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tradito dai tatuaggi

Coltello alla gola del sacerdote per farsi dare le offerte. Condannato il rapinatore

In foto: la chiesa di San Nicolò
la chiesa di San Nicolò
di Redazione   
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ven 18 apr 2025 14:35 ~ ultimo agg. 19 apr 11:40
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Nel luglio 2024 aveva rapinato un sacerdote cinese in servizio a Rimini nella chiesa di San Nicolò, dove si svolgono servizi per i bambini della comunità cinese. Lo aveva sorpreso mentre riposava in canonica e gli aveva puntato il coltello alla gola facendosi consegnare 500 euro delle offerte. A tradire il 37enne, mantovano residente ad Ancona, erano stati degli ideogrammi cinesi tatuati sul collo.

L’uomo è stato condannato ieri con rito abbreviato dal Gup del Tribunale di Rimini Vinicio Cantarini a una condanna di due anni, un mese e 10 giorni. Il Pubblico Ministero aveva chiesto quattro anni. Dopo l’arresto a seguito di indagini della Squadra Mobile l’uomo, difeso dagli avvocati Massimiliano Orrù e Alice Garavalli, era stato in carcere e poi rimesso in liberà con l’obbligo di firma ad Ancona.

Aveva già inviato una lettera di scuse al sacerdote e avanzato una proposta di risarcimento. Anche nell’udienza si è scusato per il gesto, raccontando di averlo fatto a causa della tossicodipendenza: avrebbe cercato un modo immediato di procurarsi i soldi per la droga. All’epoca del fatto era senza fissa dimora e si muoveva tra le stazioni di Rimini ed Ancona, recentemente aveva cominciato una cura presso un centro per le dipendenze.