Picchia fratello e sorella dopo una cena in famiglia. Arrestato


Quella che doveva essere una tranquilla cena in famiglia si è trasformata, anche a causa dell’abuso di alcol, in un momento di efferata violenza. Protagonista dell’episodio, avvenuto in una località dell’entroterra riccionese, è stato un 42enne ucraino che, al termine del pasto, si è scagliato prima contro la sorella 63enne, colpendola al volto con una serie di pugni, e poi contro il fratello 34enne che aveva tentato di difendere la donna. Proprio quest’ultima è riuscita a fuggire in strada dove un passante l’ha soccorsa e ha poi dato l’allarme ai carabinieri della Perla Verde. Ai militari la 63enne ha raccontato l’accaduto dicendo anche di temere per la vita del fratello minore. All’arrivo nell’abitazione teatro della violenza, i carabinieri hanno trovato l’anziana madre dei tre seduta in cucina in stato di shock. Seguendo le tracce di sangue sul pavimento, hanno poi raggiunto la camera da letto dove hanno trovato il 34enne con una vistosa ferita al sopracciglio e una cospicua perdita di sangue. L’uomo ha spiegato di essere stato aggredito dal fratello di cui ha fornito l’indirizzo. L’aggressore 42enne, alla vista dei militari, si è mostrato sorpreso ma non ha opposto resistenza. Addosso aveva ancora le macchie di sangue e sul viso e sulle mani presentava segni compatibili con la colluttazione. Il suo arresto (le accuse sono di lesioni personali aggravate e violenza domestica) è stato convalidato e il Giudice ha disposto che rimanga in carcere. La sorella 63enne risulta ricoverata all’ospedale di Riccione in prognosi riservata mentre per il fratello minore, anch’esso ricoverato, la prognosi è di 40 giorni. A scatenare la violenza pare sia stata una discussione per futili motivi, esplosa poi anche a causa dell’abuso di alcol.