Lo scorso venerdì 7 marzo si è svolto presso il Teatro degli Atti di Rimini un convegno rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado intitolato “Il mondo di domani. L’intelligenza artificiale al servizio della guerra e della pace”.
L’iniziativa, che rientra tra le attività finanziate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nell’ambito del progetto “Al servizio del domani (avviso 2/2023), vuole analizzare rischi e opportunità legati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale in scenari di guerra o per promuovere la pace.
Durante il convegno si è parlato della forte spinta alla militarizzazione dell’AI, applicata allo sviluppo sia di strumenti di supporto alle decisioni nel comando che controllo militare, delle politiche europee adottate in tale ambito ma, soprattutto, come l’AI può essere al servizio della pace. A parlarne sono stati i relatori: Michele Corcio, vicepresidente nazionale vicario di ANVCG, Francesca De Benedetti, giornalista, caposervizio Europa per il quotidiano “Domani”, Anna Colombo, già funzionaria al Parlamento europeo dal 1987 al 2021, che attualmente lavora “pro bono” per la Fondazione ItalianiEuropei, Barbara Gallo, giornalista pubblicista, formatrice e ricercatrice Senior dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo.
Per i saluti istituzionali, in rappresentanza del Comune di Rimini, è intervenuta l’assessora alle Politiche per la pace e Cooperazione internazionale Francesca Mattei. Ha moderato l’incontro Cristina Gambini, giornalista di Gruppo Icaro. La presentazione si è c oncentrata sullo sviluppo di sistemi d’arma completamente autonomi, sulle loro implicazioni etiche, sui nuovi rischi per la pace che questi sistemi comportano, sulle iniziative della società civile e sull’impegno politico e diplomatico che sono necessari per regolamentarne lo sviluppo e l’uso. L’obiettivo è fornire i migliori e più completi strumenti di analisi per rendere i giovani protagonisti attivi e promotori di una cultura di pace.
L’evento è realizzato per celebrare la “Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo” istituita dal Parlamento con la legge n. 9 del 25.01.2017 che, mediante un Protocollo d’Intesa col Ministero dell’Istruzione, attribuisce ad ANVCG ed al suo Osservatorio Internazionale la possibilità di intraprendere specifiche azioni progettuali rivolte alle scuole di ogni ordine e grado sui temi propri.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ente morale preposto per legge in Italia alla rappresentanza e tutela delle vittime civili di guerra) e dal suo Osservatorio, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con patrocinio di Assemblea Legislativa Emilia-Romagna, Comune di Rimini, Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, Provincia di Rimini, Istituto di ricerche internazionali Archivio Disarmo (IRIAD).