Buscè: "Vittoria più che importante. Sull'1-1 Vitali ha salvato la partita"

Le dichiarazioni al termine di Legnago Salus-Rimini 1-3 (leggi notizia).

Antonio Buscè, allenatore del Rimini F.C. “La lettura c’è stata dopo la Ternana perché abbiamo preparato in questi due giorni una partita difficile. Non è un qualcosa d’importante, di più questa vittoria, si diceva prima anche negli spogliatoi. Perché? Perché questa è una squadra che ha cambiato tanto a gennaio e nelle ultime quattro ha centrato due vittorie e due pareggi con squadre importantissime. Non ultimo il pareggio con la Torres di qualche giorno fa. Quindi è una squadra che ha tutt’altro vestito rispetto al girone d’andata, e ci crede. Quindi era una partita molto molto delicata. Per quello che abbiamo potuto fare per prepararla siamo venuti qua per affrontare questa squadra come fosse la prima in classifica. Con quella cattiveria, con quella concentrazione… perché sapevamo che il Legnago, col fatto che ha cambiato l’inerzia del suo campionato, ci richiedeva di venire qua ad affrontare quel tipo di partita. Spesso è stato un gioco sporco, però è una squadra che rispetto al girone d’andata ci crede di più, quindi ti lascia anche qualche situazione da poter sfruttare per fargli del male. Quindi con grande rispetto siamo venuti qua a Legnago”.

Sapeva che il Legnago proiettandosi in avanti avrebbe lasciato qualche spazio. È stata anche questa una lettura del match? “Assolutamente sì, anche perché poi cerchi anche di entrare nella testa dei giocatori, di un allenatore che è cambiato. Il Legnago prima pensava solo a non prenderle, quindi fondamentalmente poi quando subiva gol nel fare la partita era una squadra meno pericolosa. Quello che ha cambiato è la mentalità: magari preferisce perdere una partita in più, ma vincerne anche qualcuna in più. È quello che sta facendo in quest’ultimo periodo. Per questo noi siamo venuti con tanti rispetto per questa squadra”.

Il Rimini ha anche sofferto, con le due occasioni per Svidercoschi e soprattutto Franzolini. “Se non sbaglio sull’1-1 il nostro portiere ha fatto la parata che ha salvato praticamente la partita perché se vai sotto 2-1 fai anche fatica a recuperarla. Bisogna anche essere obiettivi, onesti e trasparenti nel dare un giudizio. Loro hanno preso coraggio, hanno fatto nel secondo tempo 20-25 minuti importantissimi, nei quali abbiamo subito il gol, e noi non riuscivamo più a tenere le posizioni e a prendere quelle seconde palle, com’eravamo riusciti a fare abbastanza bene nel primo tempo. Lì abbiamo preso il gol: ci sono stati due-tre errori di seguito e in area sul cross abbiamo perso l’uomo e abbiamo preso gol. In quell’attimo non nego ci sia stato un po’ di disordine, dove se loro fanno il 2-1, ripeto, la partita cambia totalmente. Noi poi bravi, dopo quell’episodio, a riprendere in mano il gioco e a sfruttare quelle situazioni che ci sono capitate”.

Legnago Salus-Rimini 1-3, il dopogara

Alessandro Lombardi, centrocampista del Rimini F.C. “Innanzitutto ci tengo a ringraziare i tifosi che sono venuti a sostenerci. Riguardo la partita un avversario tosto, sapevamo che era una squadra in salute. Noi siamo stati bravi a soffrire quando serviva e a fare una bella partita, e a vincere. Loro quando hanno pareggiato sono un po’ saliti, noi siamo stati bravi a rimanere con la testa sulla partita, concentrati, e in due belle ripartenze siamo riusciti a fare due bei gol, e l’abbiamo chiusa”.

Era da tanto che non giocava una partita intera. “Siamo stati bravi in mezzo al campo, abbiamo lottato. Sono molto contento della mia partita, adesso però si pensa alla prossima. Sappiamo che il Gubbio è una squadra molto forte, noi dobbiamo giocare con la stessa fame di oggi e fare una grande partita anche con il Gubbio in casa”.

Ci sono stati molti cambi e la squadra ha mantenuto la sua compattezza. “Noi siamo una squadra che si allena molto bene, tutti quanti, sia chi gioca che chi non gioca. Quindi siamo sicuri che chiunque entri in campo faccia la sua parte nel migliore dei modi”.

Antonio Cioffi, attaccante del Rimini F.C., autore del 3-1. Partiamo proprio dal gol. “Negli ultimi minuti ci stavano un po’ schiacciando, poi fortunatamente abbiamo avuto questo contropiede con Parigi, che mi ha visto, mi ha dato la palla e ho fatto gol”.

C’è stato un momento in cui avete pensato di non averla in mano la partita? “Loro nel secondo tempo sono entrati con un altro spirito, hanno trovato il gol dell’1-1, poi fortunatamente subito abbiamo fatto il 2-1, grazie anche alla parata di Vitali, che ha fatto un ottimo intervento. Sul 2-1 hanno mollato un po’, c’erano molti più spazi e abbiamo fatto il terzo gol”.

C’è stato un grosso turnover rispetto alla gara con la Ternana, però la squadra sembra avere sempre le idee chiare su come gestire la partita. “Il mister cambia molto, ma forse è proprio questa la nostra forza, il fatto che in ogni partita chi gioca gioca dà sempre il massimo. Noi lavoriamo in settimana tutti al massimo, lavoriamo bene, stiamo alzando sempre più l’asticella, quindi per il mister non è un problema chi gioca perché darà il cento percento”.

E adesso la partita con il Gubbio. All’andata fu una delle peggiori gare giocate in questa stagione dal Rimini. “Arriva un’altra partita importante, che da domani inizieremo a preparare”.