Judoka Riccionese vicecampione ai Campionati Italiani A2 Under 18

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Un weekend all’insegna della determinazione e della tecnica impeccabile: la Judoka Riccionese ASD ha scritto una pagina storica, aggiudicandosi il titolo di Vice Campione nel Campionato Italiano A2 Under 18. Un risultato straordinario, reso possibile dalla prestazione eccezionale delle atlete e dal contributo di tutti i componenti della squadra.

La Judoka Riccionese festeggia un risultato storico: nel fine settimana scorso a Genova, grazie a Cecilia Nassuato e Anna Vittoria Forlani, la società si aggiudica il titolo di vicecampione al Campionato Italiano A2 Under 18. Una grande soddisfazione arrivata con i due bronzi femminili, il Cuore dei Campioni: Cecilia Nassuato (-40 kg) con coraggio e grinta, ha affrontato ben quattro avversarie sul tatami. Ha conquistato due vittorie per IPPON e, nonostante due sconfitte, la sua determinazione le ha permesso di salire sul gradino più basso del podio, assicurandosi una meritata medaglia di bronzo. Il percorso di Anna Vittoria Forlani (-63kg) è stato davvero impervio. Ha raggiunto il podio in cinque combattimenti, di cui quattro risolti per IPPON. L’unico ostacolo sul suo cammino è stata la vincitrice assoluta, premiata anche come migliore atleta femminile della gara.

Il loro impegno ha garantito a entrambe le judoka riccionesi l’accesso alla finale A1, che si terrà il 3 maggio a Mola di Bari, dove si unirà alla compagna di squadra Sofia Longo.

Tra gli uomini, l’unico rappresentante della Judoka Riccionese, Alessandro Nassuato, ha dato prova di carattere e forza. Dopo una sconfitta iniziale contro un formidabile atleta laziale (successivamente medagliato d’argento), Alessandro ha ottenuto un riscatto nei recuperi, superando due avversari, compresa la testa di serie numero 2. Pur bloccandosi al quarto incontro e rimanendo a sole due vittorie dal pass per gli A1, il suo percorso testimonia il valore e lo spirito combattivo della nostra squadra.

“La soddisfazione per queste medaglie è stata unica. In cuor mio sapevo che tutti e tre i nostri atleti avevano i numeri per stare tra i primi cinque. Per Alessandro, l’impresa era in salita fin da subito, con ben 84 partecipanti in gara. Si è fatto onore e ha tenuto alto il vessillo della squadra ma, nonostante l’ultimo incontro sembrasse alla sua portata, è andato in crisi dopo un piccolo svantaggio. Per quanto riguarda le nostre ragazze, abbiamo scritto un pezzo di storia dello sport riccionese”. Le parole del Maestro Longo risuonano come un tributo alla dedizione, al sacrificio e al coraggio che contraddistinguono ogni membro della Judoka Riccionese.

“Questo storico risultato non è che l’inizio di un percorso di crescita e ambizione. La Judoka Riccionese guarda al futuro con la stessa passione e determinazione, pronta a tornare sul tatami per scrivere nuovi, emozionanti capitoli. Ogni incontro è una lezione, ogni vittoria un passo avanti verso traguardi sempre più alti, in un cammino che unisce tecniche affinate, spirito sportivo e una determinazione senza pari”.

Ufficio stampa Polisportiva Riccione