Eventi estremi. Lo "studio sul Clima" evidenzia preoccupante crescita

Il dato preoccupante è quello degli eventi meteorologici estremi: nel 2024 sono stati ben cinque contro i due di media degli anni scorsi, per il resto Rimini gode di un clima per molti aspetti migliore di altre città italiane. E’ quanto emerge dallo studio annuale sul Clima nelle città, fatto da Il Corriere delle Sera con Meteo.it, che ha preso in considerazione i 107 capoluoghi di provincia italiani e che premia Cagliari, Napoli e Salerno. Nel quadro complessivo l’anno scorso è risultato il più caldo di sempre nel nostro Paese, con una temperatura media di 1,36 gradi superiore ai valori climatici di riferimento 1991-2020. Rimini si posiziona al 36esimo posto, con alcune criticità ma anche molti aspetti positivi, grazie anche alla vicinanza al mare.

Uno degli aspetti più rilevanti dello studio riguarda l’analisi delle temperature estreme. A Rimini, in tal senso, si distingue per un numero contenuto di giorni con temperature superiori ai 34°C, piazzandosi tra i migliori risultati nel Paese: non sono stati registrati giorni con “caldo africano”. Anche sul fronte delle ondate di calore (sequenze di almeno quattro giorni consecutivi con temperature superiori alla media storica), la città si posiziona in una zona favorevole, con una media di 35 ondate annue. Altro elemento da sottolineare riguarda gli eventi meteorologici estremi, che comprendono giorni con almeno 40 mm di precipitazioni accompagnati da raffiche di vento superiori ai 30 km/h. Rimini, in questo contesto, si posiziona al 13° posto, con cinque eventi registrati nel 2024, rispetto a una media storica di uno o due all’anno.

La siccità nel 2024 non ha impensierito: l’indice SPI (Standardized Precipitation Index) è pari a 2, che indica un equilibrio idrico soddisfacente. Il numero di giorni di pioggia nel 2024, invece, è stato di 90, dato che colloca Rimini al 47° posto.
L’influenza del mare gioca un ruolo importante nel mitigare il caldo estivo, come dimostra la buona posizione di Rimini (29° posto) nella classifica relativa alla velocità media del vento durante l’estate. Per quanto riguarda le notti tropicali, ovvero le notti in cui la temperatura non scende sotto una soglia elevata, Rimini si colloca al 37° posto.
Un altro parametro rilevante è il soleggiamento, che misura il numero di ore di sole con un’irradiazione di almeno 300 watt per metro quadrato. In questo ambito, Rimini si classifica al 56° posto.

Esaminando il rapporto con gli altri capoluoghi dell’Emilia-Romagna, la ‘pagella’ è buona: Rimini ha posizioni migliori degli altri capoluoghi della Romagna, mentre al secondo posto, dopo Bologna (30esima), se si prendono in considerazioni tutte le province. Ultima Parma (85esima)