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martedi l'incidente probatorio

Delitto Paganelli, il giallo dei barattoli e le contraddizioni di Manuela

In foto: Da sinistra Louis Dassilva e Manuela Bianchi
Da sinistra Louis Dassilva e Manuela Bianchi
di Lamberto Abbati   
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dom 23 mar 2025 16:58 ~ ultimo agg. 24 mar 14:04
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Dovrà spiegare una volta per tutte se ha riconosciuto il cadavere della suocera dal volto o dalla borsa, ma anche come abbia fatto ad ipotizzare che “la signora sembra scivolata dalle scale perché aveva dei barattoli in mano“. Ci sono diverse contraddizioni nel lungo interrogatorio che Manuela Bianchi ha reso al pubblico ministero Daniele Paci lo scorso 4 marzo. Contraddizioni che sicuramente saranno oggetto dell’incidente probatorio di martedì. E’ certo che gli avvocati di Dassilva, Riario Fabbri e Andrea Guidi, le chiederanno conto del giallo dei barattoli, quelli che la Bianchi cita nella chiamata al 118 del 4 ottobre 2023. Barattoli che, come sostiene il pubblico ministero, “solo l’assassino poteva sapere fossero lì“. Durante l’interrogatorio la nuora di Pierina ha ammesso di non saper rispondere a questa contestazione. Incalzata nuovamente dal pm, ha tentennato di provare a dare una spiegazione e infine ha finito col contraddirsi.
Un altro aspetto su cui dovrà fare luce riguarderà il riconoscimento della vittima. Inizialmente, infatti, la Bianchi disse di essersi resa conto dalla borsa che quella era Pierina, salvo poi cambiare versione e sostenere di averla sempre riconosciuta dal viso. Un inciampo che non è sfuggito agli inquirenti e che con tutta probabilità tornerà al centro delle domande della difesa. Difesa che si è detta pronta a contestare anche la ricostruzione della mattina del 4 ottobre 2023, quella secondo cui Dassilva attenderebbe la Bianchi nei garage di via del Ciclamino per avvisarla che dietro la porta tagliafuoco c’è il corpo senza vita di una donna. Il senegalese sarà in aula martedì ad ascoltare tutto quello che la Bianchi dirà e che inevitabilmente finirà per influire in maniera decisiva sulla decisione del gip in merito alla possibile scarcerazione di Louis.