Comitato Rione Clodio: bene il confronto e la ZTL ma ancora tanto da risolvere


Dal Comitato dei Residenti del Rione Clodio arriva il resoconto e il commento sull’incontro avvenuto il 7 marzo con l’Amministrazione comunale di Rimini in merito alle problematiche della viabilità
Premette il Comitato: “è stato un confronto lungo e pacato. Abbiamo riscontrato la disponibilità all’ascolto da parte del nuovo Assessore alla mobilità Mattia Morolli che ringraziamo, e confidiamo che si siano creati i presupposti per l’apertura di un dialogo costruttivo, per la risoluzione degli ormai annosi e gravi problemi di viabilità che affliggono l’attraversamento di fronte al ponte di Tiberio e il primo tratto di Corso d’Augusto per poi riversarsi in Via Ducale”.
Bene la ZTL ma resta tanto da fare: “Dopo tanti rinvii, non possiamo che accogliere come positivo l’annuncio della prossima attivazione della ZTL del centro storico. È un primo passo importante per noi residenti del Rione Clodio, che riteniamo però purtroppo ancora insufficiente a contenere l’impatto della mole di traffico che congestiona questa zona del centro storico. In particolare, manca ancora una risposta chiara sulla richiesta, da tempo avanzata, e fortemente ribadita in tale occasione, di una estensione della ZTL medesima per alcune ore durante il giorno. Corso d’Augusto primo tratto e via Ducale fanno parte integrante del centro storico e vengono penalizzate per l’intenso
traffico di attraversamento monte/mare durante il giorno. Proprio per queste ragioni meriterebbero una revisione degli orari Ztl diurni assegnati al nostro varco”.
Sempre legato alla ZTL il Comitato solleva un’altra questione: “particolarmente problematico appare poi il criterio previsto di una estensione delle autorizzazioni all’accesso al centro storico, che di nuovo potrebbe pregiudicare un sostanziale miglioramento dello stato attuale.
Altre, articolate proposte sono state avanzate: dall’installazione di fittoni nell’ultimo tratto di Via Ducale al ripristino di quelli rimossi all’inizio della via e uno studio della fattibilità di ulteriori barriere protettive lungo la strada per tutelare la sicurezza dei pedoni, al rinforzo della segnaletica sui limiti di velocità e per impedire l’accesso ai mezzi pesanti, fino all’auspicio che il periodo di pre-esercizio della ZTL sia di durata più breve possibile. Molti, dunque, ancora i nodi da sciogliere affinché le misure che verranno prescelte riducano efficacemente il prezzo che questa area del centro storico paga da troppo tempo ai cambiamenti effettuati della circolazione. Ferma restando, in ogni caso, l’attesa di una soluzione futura esaustiva, nel contesto di una più ampia revisione della viabilità riminese”.
Bene il primo passo, ma il Comitato attende al varco: “Ci siamo comunque lasciati con l’accordo di rivedersi e proseguire il dialogo tra cittadini e Amministrazione con l’attivazione della Ztl in modalità di pre-esercizio”.