All'Infermi pochi parcheggi e cari. Marcello (FdI) porta la questione in Regione


Una sollecitazione a “Rivedere la situazione dei parcheggi presso l’Ospedale Infermi”. Il consigliere riminese di Fratelli d’Italia Nicola Marcello rivolge alla Giunta una risoluzione in cui si sottolinea la “carenza cronica di parcheggi sia nelle immediate vicinanze dell’ingresso principale che del Pronto Soccorso, dove per l’altro esistono strutture sanitarie private, studi di medici di medicina generale, una farmacia ed il Comando dei Carabinieri Forestali. Trovare auto parcheggiate sui marciapiedi, in doppia fila o davanti civili abitazioni, specie nella fascia oraria mattutina, è la regola e non l’eccezione”.
Ricordando come dalla mancanza di parcheggi “ne soffrono ovviamente anche i tanti lavoratori del nosocomio riminese”, Marcello rimarca soprattutto “la disparità di pagamento rispetto agli altri nosocomi dell’Ausl Romagna” e a tal proposito sollecita “la gratuità almeno per le prime 3-4 ore come dovrebbe avvenire per tutti i nosocomi della Regione”.
Riportando specifiche interlocuzioni con i vertici tecnici dell’Ausl nel 2021, Marcello riferisce di specifiche rassicurazioni circa la soluzione del problema “con la creazione di un nuovo ampio parcheggio e la possibile gratuità per un tempo certamente più lungo dei 15 minuti attuali”. A fronte di svariate richieste in tal senso formulate dal 2014 ad oggi, il consigliere chiede le cifre dell’incasso annuale dell’Ausl Romagna sui parcheggi lato ingresso principale e lato Pronto Soccorso, chi sia il gestore di tali aree, a quali condizioni economiche operi e le scadenze dei bandi di gestione.
Dalla situazione descritta, Nicola Marcello trae poi due specifici impegni per la giunta regionale: in primo luogo chiede di “imporre all’Ausl Romagna la gratuità del parcheggio per le prime tre ore dal lato ingresso principale dell’Ospedale e totale dal lato Pronto Soccorso con un meccanismo che eviti le furbate usando un semplice QR Code prevedibile sul foglio di dimissione del paziente”, mentre in in via più generale si invita l’esecutivo regionale “ad appurare l’esistenza di un progetto per la realizzazione di un parcheggio multipiano a servizio dell’intero nosocomio che, oltre a servizi pubblici, conta pure nelle vicinanze sanitari privati molto frequentati, la Caserma dei Carabinieri Forestali ed una futura Casa di Comunità, designata come hub principale e di primo livello della città”.