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A Rimini una due giorni dedicati alla formazione e al networking per il mondo del parkour

Si è svolta sabato 8 e domenica 9 marzo a Rimini la seconda edizione del Coach Gathering, evento dedicato a dirigenti ed istruttori di società sportive specializzate in parkour. Due giorni intensi di workshop, interventi e sessioni pratiche in un ambiente tecnico stimolante, una formazione di alto livello che ha permesso ai partecipanti di ampliare le proprie conoscenze e competenze.

All’evento, organizzato dall’associazione affiliata Uisp Rimini Xplore Parkur presso la palestra al Parco Sandro Pertini di Rivazzurra, hanno partecipato oltre 50 professionisti e relatori d’eccezione nel panorama del parkour nazionale e internazionale.

Tra questi, Daniel Savu, coach professionista, ambasciatore per Parkour Earth e Presidente di Xplore, nonché organizzatore del Coach Gathering: “È giunto il momento di adottare una governance nazionale, seguendo l’esempio delle migliori pratiche europee. Il parkour offre concrete opportunità di crescita personale e professionale, come dimostrano i trend in costante aumento”, afferma Savu, certo che “nei prossimi anni, Rimini si prospetta come un centro strategico per lo sviluppo di questa disciplina, contribuendo a valorizzare il territorio e a creare nuove opportunità di crescita”.

All’evento era presente anche “Lillo” Calogero, presidente di EDEN APS e responsabile della formazione nazionale di Parkour in AICS, che ha trattato il tema della professionalizzazione e imprenditorialità nel mondo delle sottoculture: “Il mondo delle sottoculture ha finalmente superato la sua accezione negativa, diventando una chiave di lettura autentica per nuovi modelli di aggregazione sociale. Negli ultimi anni, le sottoculture hanno subito una profonda trasformazione, evolvendosi in motori di crescita economica, imprenditoriale e sportiva. La recente riforma dello sport evidenzia come l’intero settore sia in costante evoluzione, aprendo la strada a nuove opportunità professionali. È giunto il momento di accogliere questi innovativi paradigmi anche in Italia, promuovendo crescita e sviluppo”.

Durante il Coach Gathering, Pedro Leon Gomez “Phosky”, atleta internazionale, che ha condiviso la sua esperienza sul concetto di fluidità del movimento. Massimo “Koi” Barani, preparatore atletico di pallavolo e responsabile di Parkour Piacenza, ha guidato un seminario sulla programmazione della forza nel parkour mentre Carles Vera, presidente della Federazione spagnola di parkour e fondatore di Motion Academy, ha offerto l’occasione per un confronto sulle differenze culturali nel mondo del parkour e una panoramica sul mondo lavorativo all’estero.

Uisp Rimini, che insieme a Uisp Emilia Romagna ha sostenuto l’evento, ha partecipato con la sua presidente Linda Pellizzoli, fortemente convinta dell’importanza del parkour: “Uisp Rimini riconosce il valore di discipline sportive come il parkour, che promuovono l’attività fisica, l’inclusione sociale e l’utilizzo creativo degli spazi urbani. Il parkour rappresenta un’opportunità per sviluppare competenze fisiche e mentali, favorendo al contempo uno stile di vita sano e attivo. Il parkour contribuisce positivamente alla comunità, offrendo ai giovani un’alternativa valida e stimolante alle discipline sportive tradizionali”.

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