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5.300 bimbi

750mila pasti nelle mense delle scuole comunali. Soddisfatti i piccoli utenti

In foto: repertorio
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di Redazione   
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gio 27 mar 2025 12:04
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Crescono i pasti serviti nelle mense scolastiche riminesi (scuole di infanzia e primarie) arrivando a circa 750 mila pasti annui, con un aumento di circa 50 mila coperti tra il 2023 e il 2024, la maggioranza nei nidi e e scuole di infanzia comunali. Sui circa 5.300 iscritti alle mense scolastiche, dai nidi alle scuole primarie, sono più di 4 mila gli alunni con esonero o tariffa ridotta a vario titolo.
Alla vasta distribuzione si unisce l’attenzione alla qualità dei prodotti e alla tracciabilità degli ingredienti. A certificarlo anche i controlli che riguardano diversi aspetti, tra cui la corretta modalità nella preparazione dei pasti, il rispetto della temperatura corretta e della quantità di pasti previsti, oppure il rapporto tra numero di pasti e sporzionatrici. Ai parametri oggettivi si aggiungono quelli più soggettivi in cui sono coinvolti anche le bimbe e i bimbi, per valutare il loro gradimento. Nei nidi di infanzia il 97% i genitori dichiarano che le proprie figlie e figli sono soddisfatti del cibo offerto nelle mense scolastiche, nelle scuole di infanzia sono il 95%.
Un aumento – spiega Chiara Bellini, vicesindaca con delega alle politiche educative –  dettato sia da alcuni interventi voluti dall’Amministrazione, sia per potenziare il servizio dove già c’era o implementarlo in nuove strutture (come la scuola primaria Mario Lodi, ai Padulli, e nella primaria Flavia Casadei, a Viserba), sia da progetti sperimentali come quelli del tempo pieno prolungato. Situazioni, modalità e logistiche diverse, accomunate dal concetto di pranzo come momento educativo a tutti gli effetti, e non solo come importante servizio per le famiglie”.