Sostituzione di caldaie, camini e stufe a legna o pellet. La Regione riapre il bando
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La Regione Emilia Romagna lo scorso 27 gennaio ha riaperto il bando per il 2025 per la sostituzione di impianti di riscaldamento civile a biomassa con la possibilità di presentare le domande fino al 31 dicembre. I contributi sono stanziati per chi intende rottamare un generatore di calore a biomassa legnosa e, contestualmente, acquistare e installarne uno nuovo a 5 stelle o una pompa di calore. L’obiettivo della misura è quello di incentivare le famiglie a migliorare l’efficienza energetica dei propri impianti e a ridurre l’inquinamento atmosferico.
Possono presentare domanda: le persone fisiche che siano residenti in un Comune della Regione Emilia-Romagna, Rimini compresa; che risultino essere proprietari oppure detentori/utilizzatori di una unità immobiliare di qualsiasi categoria catastale; che abbiano la residenza nell’immobile oggetto dell’intervento e che intendano eseguire la sostituzione di un camino aperto, stufa a legna/pellet, caldaia legna/pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kWt, con classificazione ambientale inferiore o uguale a 4 stelle, con nuovi impianti a biomassa di potenza inferiore o uguale a 35kWt almeno di Classe 5 Stelle o pompe di calore. Condizione necessaria per la partecipazione al bando è che il richiedente risulti assegnatario dal GSE del contributo Conto Termico 2.0.
È ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo da parte del medesimo soggetto. L’entità del contributo regionale viene determinato fino al raggiungimento del 100% della spesa ammissibile validata dal GSE per sostituzione del vecchio generatore con un nuovo impianto di Classe 5 Stelle oppure con una pompa di calore.
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