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ricoverato per aneurisma

Si è spento Gianni Indino, presidente di Confcommercio e storico imprenditore

In foto: Gianni Indino
Gianni Indino
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 8 minuti
sab 8 feb 2025 18:37 ~ ultimo agg. 9 feb 21:05
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Si è spento oggi Gianni Indino, presidente provinciale della Confcommercio provinciale di Rimini, del Centro Agroalimentare e del sindacato regionale dei gestori dei Locali da Ballo. Era ricoverato dal 31 gennaio all’ospedale Bufalini di Cesena in seguito ad aneurisma. Aveva da poco compiuto 70 anni. Era stato protagonista della vita imprenditoriale della Riviera, soprattutto nel settore di locali e divertimento. Dai microfoni delle radio alla consolle delle discoteche fino alla conduzione delle prime edizioni del programma La Campanella con Otello Melucci, era stato protagonista di una lunga serie di esperienze, alcune delle quali pionieristiche per la Riviera.

Il ricordo del sindaco Sadegholvaad:

Ha tutta la malinconia dei ricordi più dolci il racconto che spesso Gianni Indino faceva sull’inizio della sua lunga storia d’amore con Rimini. Anno 1976, lui ventiduenne nato a Oria ma subito emigrato con la famiglia a Torino, che suona il campanello della Pensione Portofino. In cerca di un lavoro nei locali della riviera, con pochi soldi e molte più speranze, in una città sconosciuta. E lì, il primo ‘bacio’: un posto letto nel locale lavanderia a 3.500 lire al giorno, senza finestre e con il bagno al piano di sotto. Per Gianni questo era sufficiente: nei giorni successivi sarebbe andato a bussare alle porte di diversi locali, trovando poi impiego a Radio Rimini. Con i primi soldi pagò i proprietari della Pensione Portofino che gli avevano fatto credito nei giorni di magra.
Il resto, da quel 1976, lo può raccontare una carriera, trascorsa tra i successi e i trionfi alla consolle da dj delle discoteche riminesi e romagnole, al microfono delle radio, perfino come cantante e talent scout.

In una recente intervista al mensile ‘Geronimo’, Gianni ricordava quegli anni e i pionieri della nostra industria del divertimento. ‘La crescita del nostro territorio passa dal lavoro di queste grandi persone, che hanno fatto delle loro doti umane e professionali un bene collettivo. In quegli anni lo sviluppo economico e sociale avveniva attraverso il turismo e il boom turistico attraverso le cambiali e la fiducia negli altri. Ho imparato che l’ospitalità dei romagnoli non è un modo di dire. Potrei continuare all’infinito con le testimonianze di persone che senza conoscermi e senza volere nulla in cambio mi hanno messo tutto a disposizione. Rimini è una grande scuola di vita’.

Ecco, la vita. Di Gianni mi sorprendeva sempre la gioia e il gusto di vivere, in ogni suo aspetto. Era un generoso e anche nella sua evoluzione da responsabile di Confcommercio e Silb e presidente del CAAR ha costantemente cercato di restituire al territorio e alle imprese riminesi, in termini di sostegno, competenza, determinazione, quel calore disinteressato con cui Rimini, nel lontano 1976, lo accolse.

Una storia d’amore, lunga quasi 50 anni, che oggi si conclude all’improvviso, spezzando il cuore di chi come noi lo ha conosciuto in tutti gli aspetti durante il suo tempo di vita. Gianni Indino si è fatto conquistare e ha conquistato il cuore di questa nostra città strana, irridente e spontanea, apparentemente con la testa tra le nuvole e allo stesso tempo capace di slanci insospettabili verso le persone che cercano qualcosa.

Sappia Gianni che ha restituito a Rimini con gli interessi quel ‘credito’, vero e simbolico, che quasi 50 anni fa gli fecero i proprietari della Pensione Portofino. E anche per questo può stare accanto ed essere ricordato come quei pionieri del turismo che lui tanto ammirava mentre muoveva i primi passi nell’industria del divertimento e dello spettacolo.

Un abbraccio forte ad Anna, a Valentina e Federico, ai nipotini e a tutta la sua famiglia.


Il cordoglio dell’Amministrazione Comunale di Riccione:

L’amministrazione comunale di Riccione esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Gianni Indino, presidente di Confcommercio provinciale, del Silb regionale e del Caar di Rimini, morto ieri all’età di 70 anni. Un uomo che ha segnato il mondo del commercio e dell’intrattenimento, sempre con passione e dedizione.

“Gianni lascia un grande vuoto, non solo nel settore del commercio e delle discoteche, ma in tutta la nostra comunità – afferma la sindaca di Riccione, Daniela Angelini –. Ho avuto il privilegio di conoscerlo nell’ambito della Confcommercio e posso dire con certezza che era una persona di grande educazione e rispetto, sempre attento ai suoi collaboratori e dipendenti. Nel tempo ho avuto modo di apprezzarlo come uomo e come professionista: sempre presente, disponibile e pronto a collaborare, soprattutto nei momenti più difficili, come quello del commissariamento. Con lui si poteva lavorare con fiducia per costruire un futuro innovativo non solo per il commercio e per il mondo dell’intrattenimento notturno, ma per il bene di tutto il nostro territorio”.

Gianni Indino ha saputo essere un punto di riferimento per il commercio e per il mondo della notte, un settore che ha contribuito a valorizzare con lungimiranza e spirito innovativo. La sua carriera ha attraversato molte sfaccettature del mondo dello spettacolo, dell’impresa e dell’associazionismo, mantenendo sempre una forte connessione con il territorio.

“Mi addolora profondamente la sua scomparsa – conclude la sindaca Angelini –. Il suo impegno, la sua passione e la sua umanità resteranno un esempio per tutti noi”.

L’Amministrazione comunale di Riccione si unisce al dolore della famiglia, degli amici e di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui.


Il cordoglio del presidente della Regione Michele de Pascale e dell’assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni: “Con Gianni se ne va un pilastro della Riviera, una persona nota e stimata da tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno potuto lavorare con lui. Un amico, una persona positiva e propositiva, con un grande amore per il nostro territorio. Sempre col sorriso sul volto, sempre alla ricerca di qualcosa in più per far crescere il suo territorio e la sua comunità”.

“Ha lottato fino all’ultimo come era abituato a fare- proseguono de Pascale e Frisoni-. Il suo spirito di iniziativa che lo ha accompagnato negli anni in tutte le sfide, nei ruoli e negli incarichi che ha ricoperto, resterà sempre a testimonianza del suo valore. A nome nostro, della Giunta e di tutta la comunità dell’Emilia-Romagna, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia in questo momento di dolore. Gianni, ci mancherai”.


Il messaggio della senatrice Beatriz Colombo: “Con profonda tristezza apprendo della scomparsa dell’amico Gianni Indino, una figura di riferimento per Rimini e per tutta la Riviera. Presidente di Confcommercio Rimini, del CAAR Rimini e del Silb regionale, Gianni è stato un imprenditore capace e appassionato, che ha dedicato la sua vita al mondo del commercio e dell’intrattenimento, contribuendo in maniera significativa allo sviluppo del settore e alla valorizzazione della movida riminese.
Ovunque andassi incontravo Gianni: in Fiera, a Roma, all’estero… mi mancherà!
La sua scomparsa rappresenta una grande perdita non solo per la sua famiglia, ma per tutta la comunità. Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo ricorderà la sua energia, la sua dedizione e il suo spirito innovativo. Era un uomo che sapeva unire professionalità e umanità, sempre pronto a sostenere i colleghi, gli amici e la Città che tanto amava.
Gianni lascia un vuoto incolmabile, ma anche un’eredità di impegno e passione che continuerà a vivere nel lavoro di chi ha condiviso con lui il suo percorso.
Mi stringo con affetto alla moglie Anna, ai figli Valentina e Federico, e a tutti i suoi cari in questo momento di dolore.


Il messaggio di Emma Petitti (consigliera regionale): E’ venuto a mancare Gianni Indino, il presidente provinciale di Confcommercio Rimini. Di lui conservo davvero dei bei ricordi, legati a un confronto costante sulle vicende del commercio e non solo. Con Gianni si discuteva di tutto: turismo, locali, mondo del divertimento e della notte che mutava, ma anche di prospettive future del nostro territorio provinciale, dalla mobilità a una nuova idea di spiaggia. Sempre propositivo e collaborativo, mancherà non solo alla sua associazione ma alle istituzioni, con le quali collaborava sempre fattivamente. Le più sentite condoglianze ai famigliari



Il cordoglio di CNA Rimini:

In questi giorni abbiamo sperato fino all’ultimo di ricevere una notizia di speranza sulle condizioni di salute di Gianni. Purtroppo, colmi di tristezza, in queste ore ci troviamo a commentare quanto non avremmo mai voluto fare. Ci ha lasciati Gianni indino ed oggi per Rimini, bagnata dalla pioggia, è una triste giornata: se ne va una persona solare con la quale abbiamo condiviso tante esperienze ed iniziative per il bene della città con la nostra comunità sempre al centro.

Tutta la CNA si stringe attorno al mondo associativo rappresentato da Gianni ed ai familiari per la scomparsa del loro caro. Ciao Gianni.

Mirco Galeazzi Presidente CNA Rimini
Davide Ortalli Direttore CNA Rimini


Il senatore Marco Croatti: “Ho appreso con profondo dolore la notizia della scomparsa di Gianni Indino, presidente della Confcommercio provinciale di Rimini, del Centro Agroalimentare e del sindacato regionale dei gestori dei Locali da Ballo.
Ho avuto modo di lavorare e confrontarmi tante volte con Gianni in questi anni su temi che riguardavano la nostra città, il nostro territorio e anche sul mondo della notte e del divertimento. Ho sempre visto in lui un grande amore per questa terra che lo aveva accolto tanti anni fa e ho apprezzato le tante iniziative promosse per il bene della comunità e per promuovere Rimini.
Desidero esprimere le mie più sentite condoglianze ad Anna e tutti i loro cari in questo momento di dolore”.


Il cordoglio della Confesercenti di Rimini:

“Gianni Indino è stato un protagonista appassionato e straordinario della storia di Rimini e non solo.
In questo momento il nostro pensiero va alla famiglia, a cui esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza. Ci mancherà, non lo dimenticheremo”.

Fabrizio Vagnini e Mirco Pari, Presidente e
Direttore Confesercenti della Provincia di Rimini


Alice Parma, consigliera regionale:

“Gianni, ti voglio ricordare così. Una grande tenacia e una grande passione per Rimini, la città che hai scelto per costruire la tua vita, la tua famiglia e il tuo impegno. Abbraccio i tuoi cari e abbraccio te. Abbiamo condiviso un pezzo di strada insieme, ora fai buon viaggio. Un caro saluto, Gianni”. Così la consigliera regionale Alice Parma sulla prematura scomparsa di Gianni Indino.


Nicola Marcello, consigliere regionale: 

Il presidente di Confcommercio Rimini e del Centro Agro-Alimentare, Gianni Indino, purtroppo non ce l’ha fatta, dopo una settimana dal ricovero in rianimazione al Bufalini di Cesena e dal successivo intervento chirurgico a causa di un aneurisma, non si è più risvegliato.
Non tocca a me raccontarvi chi era Gianni, sempre sorridente, con mille progetti per la provincia di Rimini, per la Regione Emilia-Romagna e per la nazione intera! Poche settimane fa era “in missione” all’estero proprio per promuovere il nostro settore Agro-alimentare!
Difendeva un commercio sano, il divertimento alla “romagnola” con regole certe e ferree ed era un grande estimatore e promotore dei prodotti del nostro territorio.
Questi, a mio dire, i 3 elementi fondamentali che hanno caratterizzato la sua attività quotidiana, con interventi pubblici, incontri con le istituzioni ed anche con prese di posizione importanti e fuori dagli schemi della politica!
A nome mio e della Comunità locale di Fratelli d’Italia porgo le più sentite condoglianze alla moglie, ai figli, agli amati nipotini, al fratello Beppe ed alla Confcommercio tutta per la perdita di una guida esemplare ed encomiabile!
Addio Gianni… lasci un vuoto incolmabile con la tua assenza!


Andrea Gnassi, onorevole Pd

Ciao Gianni. Sei arrivato a Rimini giovanissimo e ti sei subito innamorato di questa città e di questo territorio. Per anni, nei nostri ruoli, ci siamo battuti per renderli più belli, attrattivi e conosciuti. Battaglie per la città, per il suo cambiamento, per l’ospitalità, per il mondo della notte, per il commercio, per lo sviluppo del Caar. Abbiamo condiviso idee, sostenuto progetti, progettato iniziative, ci siamo confrontati con passione e lealtà, ci siamo detti delle patacate. Abbiamo parlato di musica, l’abbiamo ballata. Siamo diventati amici. Ti abbraccio, Gianni. E con te stringo di cuore Anna e la tua famiglia.

Filippo Sacchetti, sindaco di Santarcangelo
Ciao Gianni, con il tuo entusiasmo contagioso ci hai sempre trascinato in mille iniziative e progetti per far crescere e conoscere il nostro territorio nel mondo. Ai ruoli e al confronto continuo sui temi si è accompagnata nel tempo una bella amicizia e porteremo avanti il tuo lavoro mettendoci ancora più passione perché i tuoi sogni e i tuoi obiettivi vivano e si concretizzino nel tuo nome e nel tuo ricordo. Grazie di tutto.

Antonio Barboni, onorevole Forza Italia

Ciao Gianni, da uomo piango un vero amico, da politico rimpiango l’illuminato imprenditore sempre disponibile e prodigo di consigli. Forza Italia tutta porge le più sentite condoglianze alla famiglia.


Maurizio Gasparri, presidente dei sentori di Forza Italia

Sono molto addolorato dalla notizia della scomparsa di Gianni Indino. Su temi concreti riguardanti il commercio, il turismo, le attività produttive è stato sempre prodigo di consigli, proposte, progetti. Ho avuto tante occasioni di confronto con lui ed esprimo alla famiglia, alla Confocommercio che lo ha avuto come grande riferimento, a tutta la sua comunità il mio più sincero cordoglio.