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Quattro consigli per migliorare la comunicazione in azienda

repertorio (Pexels)

Sostiene lo psicologo Paul Watzlawick nel libro bestseller Pragmatica della comunicazione umana che “è impossibile non comunicare”.

Questo assioma mostra come qualsiasi comportamento, sia di natura verbale che non verbale, risulti in grado di comunicare qualcosa. Ciò avviene persino nel momento in cui la persona non è intenzionalmente intenta a farlo, come avviene nelle situazioni di non interazione.

Va da sé che comunicare bene è un’arte e si rivela imprescindibile all’interno delle aziende, dove invece questo aspetto viene non di rado “preso alla leggera”. Scopriamo insieme come implementare la comunicazione tra le parti.

L’importanza di dotarsi di sistemi per la comunicazione visiva

In ufficio non dovrebbero mai mancare dispositivi come lavagne, espositori, buste porta avvisi, leggii, porta tessere e porta documenti: essenziali per esplicitare alcuni compiti quotidiani legati all’interazione reciproca.

L’esposizione di avvisi in azienda è importante, segui questo link per trovare i prodotti di Ufficiodiscount.it per l’esposizione: si rivelano l’ideale per implementare i risultati durante il lavoro, ottimizzando lo svolgimento di diverse funzioni. Possono infatti essere adoperati come promemoria, nel corso delle sedute di brainstorming, per avere a portata di mano i faldoni e gli incartamenti più importanti, ecc. ecc.

Permettono di avere ogni cosa al suo posto e di non scordare nulla, limitando fortemente lo stress e i fraintendimenti.

Dirlo con una newsletter

Quante volte in famiglia capita che si dia per scontato il racconto di un determinato fatto o accadimento? La stessa cosa avviene presso molte aziende e non solo in quelle di grandi dimensioni.

C’è però una soluzione che permette di trasmettere correttamente le informazioni più rilevanti su quanto fatto all’interno sia del singolo reparto che dei comparti affini. Si tratta della newsletter, la quale prevede l’invio di e-mail in un arco di tempo mensile oppure settimanale, a fronte di una configurazione che vede il connubio tra immagini, video e testi.

Il vantaggio di questa opzione in ambito corporate? Stabilisce un maggiore senso di unione, valorizzando i traguardi raggiunti. Il tutto puntando sulla squadra, più che sulle singole individualità.

Un kit di benvenuto

Un’altra strategia per favorire la comunicazione all’interno dell’azienda è fornire a ogni nuovo collaboratore o dipendente un kit di benvenuto. Non occorre contemplare tantissimi oggetti: ne bastano pochi e l’importante è che siano uguali per tutti, in maniera tale da non fare differenze.

Ad esempio, si potrà predisporre un block notes, una penna e una tazza; se è presente un erogatore d’acqua nell’ufficio può essere gradita una borraccia. Da non sottovalutare gli strumenti tecnologici come una chiavetta USB oppure delle cuffie.

Un’e-mail personalizzata

Concludiamo con una soluzione comunicativa molto più semplice di quanto non si possa pensare: prevede infatti di personalizzare l’e-mail del dipendente.

Come fare? Basta aggiungere degli sticker oppure creare un logo personalizzato: è sufficiente predisporre una foto del collaboratore o qualsiasi altro elemento che lo differenzi nella firma, in linea con la visual identity dell’azienda.

Non serve essere dei grafici provetti, dal momento che attualmente non mancano i programmi (alcuni gratuiti) in grado di offrire una spiccata personalizzazione; sono user friendly e denotano una dinamica intuitiva.

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