Offese razziste a partita basket: no squalifica. Virtus 3 gare a porte chiuse

Il Giudice Sportivo si è pronunciato oggi in merito a quanto accaduto lunedì sera alla palestra Carim di Rimini durante la partita del campionato Under 19 di basket femminile tra Happy Basket Rimini e Nuova Virtus Cesena. La mamma di due atlete ospiti ha pronunciato un’offesa discriminatoria nei confronti di una giocatrice riminese (leggi notizia).

Il Giudice sportivo ha preso le seguenti decisioni: omologazione del risultato, la partita è stata vinta dalle ospiti con il punteggio di 51-68; deplorazione per la giocatrice offesa per aver lasciato il campo e cercato di raggiungere sugli spalti la donna che aveva pronunciato la frase a sfondo razziale; squalifica del campo di gioco della società cesenate per tre gare, da disputarsi a porte chiuse.

Ecco il dispositivo.

OMOLOGAZIONE GARE DEL 07 DICEMBRE 2024
3397 RIMINI HAPPY BASKET NUOVA VIRTUS CESENA 51 – 68
giocata il 03/02/2025 (PANZA P.)

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il Giudice Sportivo Regionale
– letto il referto di gara e preso atto dell’apertura dell’indagine della Procura Federale in merito a quanto accaduto durante ed al termine della gara suddetta; – visto l’art. 83/2 R.G., il quale consente agli organi di giustizia l’integrazione della prova dei fatti di gara mediante l’utilizzo di audio-video nel caso, come quello di specie, di comportamenti di particolare gravità posti in essere dai sostenitori di una o di entrambe le squadre;

DISPONE QUANTO SEGUE
per la giocatrice dell’Happy Basket Rimini deplorazione per comportamento non regolamentare espresso in modo plateale per aver lasciato il campo di gioco ed essersi diretta verso una sostenitrice della squadra avversaria senza ulteriori conseguenze (fatto che ne comportava l’espulsione), con riconoscimento dell’attenuante di cui all’art. 21/4a R.G., trattandosi di reazione alla grave offesa, inequivocabilmente discriminatoria e razzista, proferita nei suoi confronti dalla medesima sostenitrice [artt. 33/5, 21/4a R.G.].

3397 NUOVA VIRTUS CESENA DISPONE ALTRESI’
Nuova Virtus Cesena. Squalifica del campo di gioco per tre gare da disputarsi a porte chiuse, poiché una sostenitrice del proprio pubblico, durante la gara, ha tenuto un comportamento discriminatorio nei confronti di una tesserata avversaria ben individuata (giocatrice Rimini Happy Basket), offesa con un termine inequivocabilmente razzista [artt. 27/4a, 28/3, 28/4, 17/4 R.G.].