Non solo Rimini (vedi notizia), anche l’aeroporto di Forlì rilancia in vista dell’estate con nuove rotte. La novità dell’estate 2025 per il Ridolfi è il collegamento con Vienna di GoToFly con frequenza settimanale (ogni domenica alle 7.30 con arrivo alle 8.45 e partenza da Vienna alle 14.15 con arrivo a Forlì alle 15.30) dal 22 giugno al 28 settembre (tariffe da 39,99 euro). Vienna è una delle mete che da alcuni anni serve anche l’aeroporto di Rimini che quest’anno vede da giugno tre voli settimanali con Ryanair.
“Colleghiamo Forlì alla Capitale dell’Austria – dice Paolo Amodeo, Chief Operating Officer GoToFly – con l’obiettivo di favorire gli spostamenti in doppia modalità incoming e outgoing. Connessioni veloci e in pieno comfort per quanti prediligono le nostre località turistiche: a iniziare da quelle della costa, da Cesenatico verso Ravenna, ma senza dimenticare l’interesse dei mercati di lingua tedesca per le offerte correlate al benessere, alla salute, alle terme, alle ricchezze naturali – in particolare l’Appennino – culturali e storiche dell’intero territorio forlivese e romagnolo. In rapporto alla distribuzione dei turisti/viaggiatori austriaci, sappiamo bene quanto le regioni di prossimità geografica risultino sempre tra le più gettonate – proprio in virtù della migliore raggiungibilità – e come l’Emilia-Romagna si posizioni tra le prime cinque. I collegamenti settimanali – ogni domenica dal 22 giugno al 28 settembre – saranno operati a bordo degli aeromobili B737-400”.
“Il nostro aeroporto è e diventerà sempre di più una grande risorsa per l’intera Romagna” –rivendica con orgoglio il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, dopo l’annuncio da parte della società di gestione dello scalo della nuova tratta Forlì-Vienna. “Devo ancora una volta fare i complimenti al Presidente di F.A. – Forlì Airport, Giuseppe Silvestrini, e a tutti i soci di questa straordinaria realtà imprenditoriale che, con grande impegno e determinazione, è riuscita nel corso degli anni a dare nuova vita a un’infrastruttura strategica per il futuro e la crescita del nostro territorio, creando posti di lavoro e investendo risorse importanti in un mercato, come quello del trasporto aereo, che ha certamente grandi potenzialità di sviluppo ma dove operano, a livello regionale, scali di lungo corso anche a trazione pubblica. La tratta Forlì/Vienna, oltre a rappresentare una scelta strategica per il potenziamento del mercato tedesco, è l’ennesimo atto di coraggio di chi, con grande lungimiranza e senso responsabilità, continua a lavorare per rendere Forlì protagonista a pieno titolo dello scacchiere aeroportuale regionale”.