No agli impianti eolici in Alta Valmarecchia. Le consigliere regionali Alice Parma ed Emma Petitti hanno depositato una interrogazione in cui invitano l’Emilia Romagna a chiedere alla Regione Toscana di cambiare idea sulla realizzazione dell’impianto “Badia del Vento”. Le consigliere ricordano come “sulla realizzazione di questo impianto, il cui iter autorizzativo è in via di conclusione da parte della Regione Toscana, hanno espresso parere negativo entrambe le soprintendenze regionali, sia quella romagnola che quella toscana, la Regione Emilia Romagna con il Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello, la Provincia di Rimini, la Provincia di Forlì-Cesena, l’Unione dei Comuni della Valmarecchia, il Comune di Casteldelci e la Direzione Tutela della Natura della Regione Toscana”. Per le consigliere democratiche si tratta di “un “no” unanime per gli enormi impatti sul paesaggio, sulle aree naturali protette e sulla sicurezza del territorio per il conclamato rischio di dissesto idrogeologico (dimostrato, ad esempio, dagli eventi atmosferici del 2023 che hanno pesantemente colpito questi territori). Per le stesse ragioni, tutte le principali associazioni di tutela dell’ambiente e del paesaggio hanno manifestato un netto dissenso: Italia Nostra, il Wwf Rimini e Forlì-Cesena, il Cai Toscano, I Cammini di Francesco in Toscana, Mountain Wilderness Italia, Altura e Associazione D’là dé Foss (Al di là del Fosso)”. Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta “se intenda sollecitare un ripensamento della Regione Toscana sui procedimenti autorizzativi di impianti eolici affinché tenga conto dei territori confinanti e dei pareri negativi già espressi in sede di Conferenza dei servizi, in considerazione delle loro peculiarità e delle volontà di preservare un territorio unico e di accompagnarlo verso linee di sviluppo sostenibile”. Petitti e Parma vogliono inoltre sapere “quali azioni intenda intraprendere per sollecitare una giusta applicazione del principio di leale collaborazione con la Regione Toscana affinché, per impianti quale quello di Badia del Vento, vengano presi in considerazione, nell’ambito del procedimento autorizzatorio, gli effetti diretti e gli impatti sui Comuni di confine, nonché considerati e valutati nella giusta misura gli effetti cumulativi e se viale Aldo Moro intenda interloquire con l’ufficio VIA della Regione Toscana al fine di sollecitare le attività di verifica circa gli aspetti geologici e geotecnici inerenti alla sicurezza del territorio, per i quali sono agli atti della Regione Toscana osservazioni da parte di geologi che evidenziano situazioni di alto rischio con particolare riferimento ai versanti a ridosso degli abitati del Comune di Casteldelci”.
Eolico in Valmarecchia. Petitti e Parma contro Badia del Vento
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Alice Parma ed Emma Petitti