Il Governo ha varato ieri un decreto per alleggerire le bollette delle famiglie più in difficoltà. Resta però il problema di un mercato libero dell’energia che, al momento, non ha portato alcun vantaggio ai cittadini. Nella trasmissione Tempo Reale se ne è parlato con l’utility manager Marco Lupo
Bollette alle stelle: il decreto del Governo e il flop del mercato libero
La stangata arrivata con le ultime bollette sembra dimostrare che l’avvento del mercato libero non abbia portato benefici alla maggior parte dei cittadini. La stessa authority, Arera, conferma quello che sembra un vero flop. Il Governo ha varato un decreto per aiutare le famiglie con Isee fino a 25mila euro che, se lo richiederanno, potranno avere un bonus di circa 200 euro nel prossimo trimestre. Previsti aiuti anche per le piccole imprese. Complessivamente sono stati stanziati 1,6 miliardi per le famiglie e 1,4 per le imprese. Un provvedimento però una tantum che non risolve il problema di un mercato, quello dell’energia, nel quale per i semplici cittadini è sempre più difficile districarsi. Ben lontano dal concetto secondo il quale “più concorrenza uguale maggiori risparmi”. Anzi, il paradosso è che i clienti che non hanno effettuato il passaggio al mercato libero e sono stati dirottati automaticamente in quello a tutele graduali oggi risparmiano circa 130 euro l’anno rispetto ai vulnerabili rimasti nel mercato tutelato e ben di più rispetto a chi è in quello libero. Il motivo è presto detto: le Tutele graduali, infatti, sono state assegnate solo ad un esiguo numero di operatori che, per guadagnarsi questo diritto, hanno vinto un’asta al ribasso. Tanto che da qualche settimana è stata concessa la possibilità ai clienti vulnerabili attualmente serviti da un operatore del mercato libero o della maggior tutela di richiedere, entro il 30 giugno 2025, di essere forniti nel Servizio a Tutele Graduali.
. E’ considerato cliente vulnerabile chi si trova in una delle seguenti condizioni:
Ha compiuto 75 anni.
Ha diritto a ricevere il bonus sociale elettrico (per livello ISEE) o il bonus per gravi condizioni di salute (tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica)
E’ un soggetto con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92
L’utenza è in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
L’utenza è in un’isola minore non interconnessa.
Per informazioni è possibile rivolgersi al servizio gratuito dell’Autorità
. dal minuto 24 l’intervista all’utility manager Marco Lupo