Viale Ceccarini si svela. Per il salotto l'idea della città giardino


Pavimentazione in travertino, isole verdi relax, un “bosco filare” e il palo Ceccarini. Sono gli elementi che caratterizzano il progetto per il salotto di Riccione, pronto per rifarsi il look. Il progetto è stato presentato nel pomeriggio al Cocorico, davanti a una platea stimata in 300 persone. L’idea è quella della città giardino dove nuove palme posizionate nel primo tratto, tra viale Milano e piazzale Roma, lasceranno spazio ai pini esistenti, che saranno integrati nel nuovo disegno urbano. L’illuminazione sarà garantita dal nuovo palo Ceccarini, con giochi di luce ed effetti sonori e una decorazione ad effetto scenico. I lavori inizieranno con il primo stralcio il 10 febbraio per concludersi il 30 maggio. Il secondo, tra viale Milano e l’incrocio con viale Dante, sarà realizzato a partire dall’autunno, Il terzo e ultimo stralcio, fino alla ferrovia ma anche nel primo tratto di via Dante inizierà nell’autunno del 2026 con l’obiettivo di vedere l’intero viale riqualificato nella primavera del 2027
Sempre il 10 febbraio, prenderanno il via i lavori per il Lungomare del Sole, l’attuale viale Torino che andrà ad innestarsi nella ciclovia Adriatica con percorsi pedonali e ciclabili, dune naturali e spazi ombreggiati dove sedersi, rinunciando ai parcheggi sul lato mare della carreggiata. L’investimento totale è di circa sedici milioni di euro: oltre nove milioni per viale Ceccarini e la prima parte di viale Dante e 6,3 milioni per il nuovo Lungomare. Si parte tra piazzale Marinai d’Italia e il bagno 29 con fine lavori entro l’anno e interruzione durante i mesi estivi. Anche qui il progetto complessivo vedrà la luce nella primavera 2027. I due interventi danno avvio a Viva Riccione, un progetto di riqualificazione che vuole coinvolgere l’intera città.
“Oggi diamo vita a un sogno collettivo – dichiara Daniela Angelini, sindaca di Riccione -: Viva Riccione è l’inno di una città che respira futuro, che guarda avanti, che si rinnova per ritrovarsi ancora più viva e vibrante. Questo è un cambiamento che guarda lontano, e che renderà Riccione una città più moderna, più verde, più connessa con i suoi cittadini e con il mondo. Partiamo da viale Ceccarini, il simbolo identitario per eccellenza di Riccione, per dare il via a un percorso di trasformazione che coinvolgerà tutta la città. È una sfida ambiziosa, che affrontiamo con grande coraggio, perché oggi stiamo costruendo il nostro domani”.
Christian Andruccioli, assessore all’Urbanistica e alla Rigenerazione urbana, sottolinea l’importanza strategica di questi interventi e la cura posta nella pianificazione dei cantieri: “Viva Riccione guarda a una città green, creativa e intelligente. Con il nuovo viale Ceccarini e il nuovo Lungomare del Sole, la visione di una città all’avanguardia, modello di accoglienza e innovazione, diventa realtà”.
Grazie a questi primi due progetti verranno rinnovati oltre 25mila metri quadrati di territorio, coinvolgendo aree chiave della città. “Oltre a essere opere di riqualificazione – prosegue l’assessore Andruccioli -, questi interventi segnano un cambio di paradigma, un nuovo modello urbano che mette al centro le persone, la bellezza e la sostenibilità, e che sarà realizzato insieme a cittadini, operatori economici, associazioni e giovani. La tutela della comunità è una nostra priorità: grazie a una pianificazione curata nei minimi dettagli, la trasformazione avverrà in maniera armoniosa e rispettosa delle esigenze di tutti”.
“Il nuovo viale Ceccarini sarà un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano – evidenzia l’architetto Francesco Ceccarelli dello studio ‘La prima stanza’, responsabile del progetto -. La pavimentazione tessuto, realizzata con materiali di pregio ispirati alla sartorialità italiana, conferirà eleganza e armonia all’intero viale. Saranno creati spazi verdi rigogliosi, un vero e proprio bosco filare con arbusti e alberature che esaltano l’identità della città giardino: i caratteristici pini esistenti saranno valorizzati e integrati nel nuovo design, mentre il tratto tra lungomare e viale Milano sarà valorizzato dalla presenza delle palme. Il Palo Ceccarini, un punto luce dal design originale e all’avanguardia, ospiterà sistemi per la diffusione sonora e effetti visivi personalizzabili per ogni evento, rendendo lo spazio urbano più interattivo e coinvolgente. Saranno inoltre installati arredi urbani sinuosi e accoglienti, pensati per invitare cittadini e turisti a vivere il viale come un luogo di relax, incontro e socialità”.
Tecla Mambelli, dirigente del settore Governo sostenibile del territorio del Comune di Riccione, sottolinea: “Il nuovo Lungomare del Sole – di cui ha curato la progettazione – abbraccerà il mare con dune verdi, percorsi pedonali e aree dedicate al relax e alla socialità. L’integrazione di viale Torino nella Ciclovia Adriatica rafforzerà la mobilità sostenibile, creando un collegamento diretto e armonioso tra la città e il litorale. Il percorso ciclabile sarà un esempio all’avanguardia in termini di innovazione ambientale. Grandi spazi verdi permetteranno agli alberi di crescere in modo ottimale, offrendo ombra e frescura anche nelle ore più calde. Il fondo in calcestruzzo drenante garantirà una gestione efficiente delle acque piovane, favorendo l’infiltrazione naturale. Inoltre, i numerosi punti di sosta per le biciclette e le sedute lungo il percorso offriranno un’esperienza confortevole e piacevole sia per i residenti che per i turisti”.