Giovedì 16 gennaio con Arthur Rambo di Laurent Cantet – che molti ricordano per i film A tempo pieno e, soprattutto, per La classe, Palma d’oro a Cannes nel 2008 – prende avvio alla Cineteca di Rimini (ore 21, a ingresso libero) una rassegna di tre titoli che anticipa e annuncia la seconda edizione di C-Movie, il festival ideato e promosso dalla casa di distribuzione Kitchen Film in programma nella seconda metà di marzo sempre nella sala di via Gambalunga 27.
In questo suo ultimo lavoro Cantet racconta la vicenda, in gran parte realmente accaduta, di Karim, un giovane astro della letteratura. Di origine maghrebina, ha raggiunto la fama mediatica raccontando la storia di sua madre; un romanzo che tutti leggono, che tutti approvano e che sarà presto un film. Ma nella notte della consacrazione il passato ritorna come uno schiaffo. La colpa è del suo “doppio malefico”, Arthur Rambo, lo pseudonimo con cui da adolescente ha twittato cose ignobili. Il tempo di un click e la sua seconda identità è rivelata. Debutto e fine coincidono per Karim. Giudicato moralmente dai tribunali della borghesia e da quelli delle banlieue, dove vive con sua madre e suo fratello, cominciano per lui giorni confusi e notti di erranza.
Gli altri titoli in calendario sono, giovedì 6 febbraio (ore 21) il tunisino La bella e le bestie di Kaouther Ben Hania e giovedì 27 febbraio il giapponese True Mothers di Naomi Kawase.