Torna in libreria, dopo quasi 30 anni, "Piove sul diluvio", capolavoro di Tonino Guerra

Sarà nuovamente disponibile, a partire dal 31 gennaio, l’opera poetico-narrativa Piove sul diluvio di Tonino Guerra, in una nuova edizione pubblicata da Libri dell’Arco Rimini. Originariamente edito nel 1997 da Pietroneno Capitani Editore, il volume torna sugli scaffali dopo un lungo periodo di assenza, grazie alla collaborazione dello stesso Pietroneno Capitani e della famiglia Guerra, offrendo ai lettori l’opportunità di riscoprire la profonda sensibilità poetica e umana di uno dei maggiori protagonisti della cultura italiana.

Tonino Guerra (1920–2012) è stato infatti una figura di grande rilievo nel panorama artistico e letterario del Novecento. Nato a Santarcangelo di Romagna, è noto principalmente come poeta, sceneggiatore e scrittore, autore di opere che hanno segnato la storia del cinema e della letteratura italiana. Le sue collaborazioni con registi del calibro di Federico Fellini, Michelangelo Antonioni e Andrej Tarkovskij hanno contribuito a creare alcuni dei capolavori indimenticabili del cinema internazionale. La sua poesia, intrisa di immagini evocative e di un’intimità sincera, racconta con delicatezza la quotidianità, la memoria e lo stretto legame con la terra di Romagna.

In Piove sul diluvio, Guerra esplora la meraviglia delle piccole cose e l’inesorabile scorrere del tempo, intrecciando storie e visioni che attingono a un patrimonio culturale ricco di tradizioni. La sua scrittura, poetica e suggestiva, invita il lettore a soffermarsi sulle sfumature della vita e a ritrovare uno sguardo attento verso le radici e la semplicità.

Questa nuova edizione, curata da Libri dell’Arco, presenta il testo originale con un’attenzione particolare alla resa editoriale e alla fruibilità contemporanea. Il libro sarà disponibile in tutte le librerie fisiche e negli store online al prezzo di 15 euro.

Con la ristampa di Piove sul diluvio, si rende, così, omaggio alla vasta eredità artistica di Tonino Guerra, un autore capace di coniugare la dimensione universale della poesia con la concretezza del vissuto, e si restituisce al pubblico uno dei testi più rappresentativi della sua produzione letteraria.