La disciplina del tennis si aggiunge al ventaglio di possibilità a disposizione degli atleti della Federazione Sammarinese Sport Speciali. La collaborazione tra la FSSS e la Federazione Sammarinese Tennis, già pienamente operativa da qualche tempo, è stata formalizzata con la sigla dell’accordo di collaborazione tecnico organizzativa da parte dei rispettivi presidenti Filiberto Felici e Christian Forcellini.
L’accordo, che si inserisce nell’ottica di collaborazione tra Federazioni prevista nel documento di politica sportiva del CONS, ha validità per il quadriennio olimpico 2025-2028.
In base a quanto concordato, la FST si impegna a sostenere l’attività sportiva degli atleti della FSSS mettendo a disposizione un coach federale, l’attrezzatura necessaria alla preparazione ed all’allenamento e concedendo l’utilizzo di un campo da tennis per gli allenamenti settimanali.
Le due Federazioni, inoltre, si impegnano a collaborare per promuovere la partecipazione degli atleti della FSSS a competizioni di tennis.
“Il tennis è una delle ultime discipline che abbiamo aggiunto al nostro programma sportivo – il commento del presidente della FSSS, Filiberto Felici –. Ora possiamo contare su 19 discipline a disposizione dei nostri atleti: atletica leggera, atletica paralimpica, bocce, bowling, calcio, canoa, ciclismo, danza sportiva, equitazione, fit&fun, ginnastica artistica e ritmica, golf, hand bike, nuoto, sci alpino, ciaspole, tennis e vela. Stiamo collaborando benissimo con la Federtennis e, visto anche il successo che questa disciplina sta riscuotendo a livello nazionale e internazionale, c’è grande richiesta da parte dei nostri atleti. Siamo molto contenti e ringraziamo dirigenti e coach per questa splendida avventura che abbiamo intrapreso insieme. Spero che sia da esempio anche per altre Federazioni che ancora non si sono avvicinate alla nostra realtà”.
“Siamo lieti di avere avviato questa collaborazione con la Federazione Sport Speciali – le parole del presidente della FST, Christian Forcellini -. Lo sport è un veicolo straordinario di inclusione e coesione e constatare l’entusiasmo con cui gli atleti della FSSS si sono avvicinati a questa disciplina ci riempie il cuore e ci dà la conferma di aver intrapreso la strada giusta”.