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Sabato la finale della Coppa Italia di Eccellenza tra Nibbiano e Valtidone e Gambettola

Sabato 25 gennaio alle ore 15, presso il campo sportivo in sintetico “Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia (Bologna), si disputerà la finale della Coppa Italia di Eccellenza, prima edizione del Memorial “Dorindo Sanguanini”.

A contendersi il trofeo saranno il Nibbiano e Valtidone ed il Gambettola. Il club emiliano è alla seconda finale di Coppa in tre anni, mentre la società romagnola è alla seconda finale consecutiva. Nella scorsa stagione, sempre allo stadio Bonarelli, il Gambettola è stato infatti sconfitto ai tempi supplementari per 4-2 dal Terre di Castelli.

IL PERCORSO

NIBBIANO E VALTIDONE: la squadra di mister Rastelli ha raggiunto la finale dopo un percorso importante. Unica formazione, assieme alla Correggese, capace di archiviare la fase a gironi con tre vittorie in altrettante gare giocate, rispettivamente con Salsomaggiore (4-0), Gotico Garibaldina (2-0) e Agazzanese (3-1), il Nibbiano e Valtidone ha incontrato e superato proprio la Correggese agli ottavi vincendo solo ai calci di rigore per 4-2, dopo che i tempi regolamentari e quelli supplementari si erano conclusi sullo 0-0. Nei quarti è arrivato il successo per 1-0 sull’Agazzanese, mentre in semifinale la selezione del presidente Valter Alberici si è imposta per 2-0 sulla Vianese.

GAMBETTOLA: la formazione allenata da Bernacci ha superato la fase a gironi totalizzando 7 punti, frutto di due vittorie (4-1 con il Sanpaimola e 7-0 con il Faenza Calcio) e di un pareggio (1-1 con il Futball Cava Ronco). Agli ottavi di finale è stato colto l’importante successo per 4-0 sul Massa Lombarda, quindi ai quarti di finale è arrivata l’affermazione per 2-1 sul Tropical Coriano. Decisamente convincente anche il 3-0 rifilato alla Vis Novalfeltria Calcio in semifinale.

LE DICHIARAZIONI DI PRESIDENTI E ALLENATORI

NIBBIANO E VALTIDONE

Valter Alberici (Presidente): “Siamo giunti in finale dopo un percorso importante. L’obiettivo è vincere la Coppa come è accaduto due anni fa a Noceto, dove superammo 5-0 il Rolo. Il Gambettola è alla seconda finale consecutiva nella competizione e nella scorsa stagione si è arreso al Terre di Castelli solo ai tempi supplementari. Affronteremo la sfida con la massima concentrazione, decisi a portare a casa il risultato. Per un paese come il nostro, che conta trecento abitanti, conquistare il trofeo sarebbe un grande onore”.

Luca Rastelli (Allenatore): “Arriviamo alla finale in un buon momento. Avevamo iniziato il girone di ritorno con un bel ritardo in campionato sulla Correggese e siamo riusciti a ridurre la distanza. Ci presenteremo alla partita con il Gambettola con grande fiducia, consapevoli che sarà una bella vetrina per tutti. Non ci sentiamo favoriti, ma competitivi. Mi aspetto una gara molto equilibrata”.

GAMBETTOLA

Calogero “Lillo” Butticè (Presidente): “Le espulsioni di Gadda, Peluso, del mister Bernacci e del sottoscritto che abbiamo subito nella partita con il Sanpaimola ci hanno fatto un po’ scendere il morale, ma per la finale di sabato saremo pronti e preparati. Nelle sfide da dentro o fuori dimostriamo di avere sempre la giusta mentalità e la necessaria concentrazione. Il Nibbiano e Valtidone sarà una avversaria molto più forte di quanto non si sia dimostrato il Terre di Castelli nella scorsa finale della Coppa Italia di Eccellenza. Noi abbiamo un tecnico come Bernacci, molto bravo a preparare questo tipo di partite. Pur sapendo che loro sono più attrezzati di noi, ce la giocheremo alla pari”.

Marco Bernacci (Allenatore): “Questo per noi è un anno molto particolare. Siamo partiti volendo migliorare i piazzamenti dell’anno scorso, quando siamo arrivati terzi in campionato e in finale nella Coppa Italia di Eccellenza. Ad oggi abbiamo pagato una serie di situazioni, scelte sbagliate, episodi negativi e infortuni, ma non ha senso rammaricarsi. Pensiamo a giocare questa finale sapendo che sarà molto importante e che, vincendo, potremmo dare valore ad una stagione molto tribolata. Di sicuro non godremo dei favori del pronostico: basta guardare la classifica, per capire il valore del Nibbiano e Valtidone, in lotta per vincere il campionato”.

Damiano Montanari
Ufficio Stampa e Comunicazione CRER FIGC LND

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