Partiti i lavori
Ristorante e abitazioni. La nuova vita della casa centenaria di Cattolica
In foto: la Casa centenaria di Cattolica
di Redazione
lettura: < 1 minuto
sab 4 gen 2025 14:16
Via libera allo smontaggio e ricostruzione, fedele all’originale, della casa in pietra centenaria tra via Allende e via Cabral a Cattolica. La delibera è stata approvata nel corso dell’ultimo consiglio comunale del 2024. “Sarà finalmente riqualificato quello che è uno degli ingressi e biglietti da visita della città – spiega la Sindaca Franca Foronchi –. La Casa di pietra, insieme con Casa Cerri, è l’altro fabbricato centenario, di grande valore culturale e storico della città. È parzialmente crollato e la sua stabilità strutturale è ad alto rischio. Abbiamo approvato il permesso di costruire in deroga che prevede lo smontaggio dell’immobile e la sua fedele ricostruzione attraverso un’attenta lettura filologica del fabbricato. Il restauro scientifico consentirà di consolidare la casa che attualmente versa in precarie condizioni statiche ed è a ulteriore rischio crollo, e di metterla in sicurezza recuperando tutta la sua valenza testimoniale. Al termine dei lavori, Cattolica riavrà un suo gioiellino architettonico molto importante nel contesto urbano e territoriale”.
Il privato proprietario del fabbricato potrà ora partire con i lavori di ristrutturazione della Casa di via Allende dove, secondo il progetto, dovrebbe realizzare un ristorante al piano terra e unità abitative al primo piano. “Tornerà così a splendere non solo l’edificio – conclude la prima cittadina – ma tutta quell’area di accesso a Cattolica che vogliamo sia esteticamente adeguata, curata e sicura a beneficio di cittadini e turisti”.
Altre notizie
incendio nella notte
In fiamme i dehors di un bar a San Giuliano, si indaga sulle cause
di Redazione
FOTO
a Misano Adriatico
Rovinosa caduta in scooter, 17enne deceduto nella notte
di Redazione
FOTO
aveva 67 anni
Lutto nel giornalismo riminese. E' morto Carlo Bozzo
di Simona Mulazzani
di Redazione
il capodanno a bellaria
Il ristorante Bell'Aria: "C'è psicosi da alcol, costretti a pensare alle navette"
di Redazione