Rapina nel sottopasso al fratello del sindaco, condannato l'aggressore
E’ stato condannato, con rito abbreviato, dal gip di Rimini Raffaele Deflorio, a 3 anni e 8 mesi di reclusione per aver rapinato il 26 gennaio 2024 Karim Sadegholvaad, fratello del sindaco di Rimini. L’imputato, un maliano di 27 anni, con un permesso di soggiorno provvisorio come rifugiato, si trova dal febbraio scorso nel carcere Riminese dei Casetti. Il suo difensore, l’avvocato Massimo Campana, ne ha chiesto la scarcerazione con il conseguente divieto di dimora in regione. Decisione, quella del gip, attesa nei prossimi giorni.
I fatti si erano consumati nel sottopasso pedonale di viale Madrid a Rivazzurra, dove quella sera, intorno alle 21, il fratello del sindaco era stato aggredito e rapinato dal maliano, che in precedenza lo aveva avvicinato sul metromare, per poi seguirlo una volta sceso alla fermata Fiabilandia. Sadegholvaad a quel punto aveva imboccato a piedi il sottopasso di viale Madrid ed è lì che era stato colpito con violenza da dietro e scaraventato a terra. Il rapinatore poi era fuggito dopo avergli sottratto 50 euro in contanti.
Dopo circa un mese di indagini, il maliano era stato identificato dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Rimini grazie ai filmati delle telecamere installate sui mezzi del metromare. A fine febbraio, invece, il gip del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, su richiesta della Procura, aveva emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere eseguita dai militari dell’Arma.