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grazie alle forze dell'ordine

Nicola Marcello (FdI) sui fatti di Verucchio: serve prevenzione anche su armi bianche

In foto: il coltello delle aggressioni @adriapress
il coltello delle aggressioni @adriapress
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 2 gen 2025 12:57
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Da Nicola Marcello, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, arrivano considerazioni sui fatti di capodanno a Verucchio. Oltre alla vicinanza alle vittime e al ringraziamento alle forze dell’ordine, anche su come sia necessario prevenire situazioni in cui soggetti pericolosi possono disporre di armi, non solo da sparo ma anche da taglio.

“In qualità di Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia , ma anche di profondo conoscitore della località di Verucchio e dell’operato delle Forze dell’ordine con cui mi interfaccio quotidianamente sul territorio – scrive Marcello – volevo esprimere tre considerazioni.

1 Verucchio è una cittadina serena , ospitale e rappresenta un Comune che negli ultimi 15 anni ha visto incrementare la propria popolazione. Proprio i negozi e le attività di via Casale dove è avvenuto “il terribile fatto” di ieri, i rappresentano un luogo di richiamo per l’intero territorio sia della Valmarecchia che del Riminese. Una serata di festa è diventata un incubo per alcune famiglie e cittadini che sia direttamente o indirettamente sono stati minacciati ed aggrediti da un cittadino straniero che pare già fosse conosciuto alle forze dell’ordine ed entrato in Italia in modo non del tutto legittimo almeno all’inizio.Questo aspetto credo che vada appurato per bene e deve farci riflettere non solo per il futuro, ma anche nel porre l’attenzione se ci siano altri casi simili (magari anche con patologie) nel territorio. Su questo tema credo che vada posta la massima attenzione in quanto la sicurezza e l’incolumità dei cittadini possono essere compromesse non solo con Armi da Fuoco, che per fortuna hanno un iter abbastanza complesso per averle, ma come spesso vediamo, anche con Armi Bianche di facile possedimento e troppo spesso usate per minacce o atti criminosi veri e propri. Quindi un soggetto che tenta o mette in atto un fatto criminoso anche con solo armi bianche ne va privato con controlli frequenti degli organi locali di polizia.

2 Le Forze dell’Ordine che ogni giorno svolgono un lavoro esemplare nel nostro difficile territorio, specie quando gli altri si divertono, e con organici non sempre soddisfacenti , hanno dimostrato la loro grande capacità di sventare “ tragedie” che potevano assumere proporzioni ben più ampie. A loro, che stanno soffrendo più di tutti per l’accaduto, va la mia più profonda vicinanza e solidarietà cominciando dal Comandante Provinciale dei Carabinieri ed in particolare agli uomini ed alle donne della Stazione di Verucchio e della Compagnia di Novafeltria che sono intervenuti in primis. Da quando si apprende, i militari dell’arma intervenuti e che purtroppo sono rimasti coinvolti nell’evento finito tragicamente, sono manco a farlo apposta, tra i più esperti nel territorio.

3 La magistratura prontamente sul posto con i suoi massimi esponenti del territorio va ringraziata per la tempestività e per l’alto profilo con cui sta agendo anche in giorni di festa quando la Provincia di Rimini vanta una popolazione almeno doppia del normale.