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a marzo il nuovo bando

Nel 2024 smaltite 41 tonnellate di amianto, anche grazie a contributi comunali

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 27 gen 2025 13:43
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A Rimini nel 2024 sono state smaltite 41 tonnellate di amianto grazie ai contributi a fondo perduto messi a disposizione dal Comune. Erano meno della metà, 17.737 chili, nel 2023.

Sono stati 29 i privati che hanno usufruito di questa possibilità messa in campo dal 2010 e che nel 2024 ha messo a budget un fondo di 20 mila euro per i cittadini che hanno rimosso e smaltito manufatti contenenti amianto come ad esempio lastre, pannelli piani o ondulati utilizzati per la copertura di edifici, pareti divisorie non portanti, tubi per acquedotti o fognature, tegole, canne fumarie, serbatoi per contenere acqua.

Il contributo, che non è cumulabile con altre agevolazioni, copre il 50% della spesa effettivamente sostenuta e documentata, sino ad un massimo di 1.200 euro. Al bando sono stati ammessi tutti gli interventi di rimozione effettuati dal 1° gennaio 2024, realizzati avvalendosi di una ditta specializzata per la bonifica. Il contributo è stato erogato in ordine di precedenza di prenotazione, fino all’esaurimento del fondo.

Il bando sarà proposto anche per gli interventi che verranno realizzati nel 2025: verrà pubblicato come ogni anno nel mese di marzo e metterà a disposizione un fondo di 20 mila euro con le medesime modalità di erogazione del 2024.

Si ricorda inoltre che tutti i cittadini possono sempre segnalare la presenza di coperture e altri materiali contenenti amianto in cattivo stato di conservazione seguendo le modalità indicate sul sito del comune di Rimini (https://www.comune.rimini.it/servizi/segnalazioni-materiali-contenenti-amianto).

 “Continua e continuerà anche nei prossimi anni l’impegno del Comune di Rimini nel favorire la rimozione e lo smaltimento dell’amianto – commenta l’Assessora all’ambiente Anna Montini – un materiale molto pericoloso per la salute dell’uomo e dell’ambiente. Ogni anno, dal 2010 ad oggi, abbiamo sostenuto i privati attraverso incentivi a fondo perduto messi a disposizione dal bando comunale e sono stati complessivamente 868 gli interventi realizzati attraverso l’avviso pubblico per 1.075.460 chilogrammi di amianto rimossi o smaltiti e circa 537,5 mila euro di contributi erogati. Ogni anno viene utilizzato tutto il fondo messo a disposizione e l’auspicio è che questa opportunità continui ad essere raccolta dalle persone interessate”.