La Ren-Auto batte il Faenza Basket Project all'overtime (76-72)
REN-AUTO – FAENZA BASKET PROJECT 76-72 dts (21-23; 19-8; 16-18; 12-19; 8-4), giocata sabato 11/1.
IL TABELLINO
REN-AUTO: Tiraferri 8, Novelli 15, Mongiusti 8, Capucci 6, Pignieri 13 A., Pignieri G., Fera 8, Benicchi 3, Bollini, Borsetti 2, Monaldini 9, Cardelli 4. All. Maghelli.
FAENZA BP: Panzavolta 7, Babini 6, Cavina, Cavassi 10, Ceroni 6, Mazzoni, Minguzzi, Scekic 31, Zoli, Onyekwere 5, Bernabè 7. All. Leonardi.
Arbitri: Mazza e Kica.
CRONACA E COMMENTO
Prima gara del 2025 per la Ren-Auto di coach Maghelli, che sul campo amico della Carim ospita Faenza: le rosanero vogliono mantenere il trend casalingo positivo – una sola sconfitta in stagione contro una Fidenza in serata di grazia -, forti di una classifica nettamente migliore e del bilancio invece negativo delle ospiti, vincenti in trasferta solo in quel di Forlì.
Coach Maghelli deve rinunciare a Pratelli e va col quintetto classico: Novelli, Capucci, Mongiusti, Alessia Pignieri e Fera. Dal canto suo coach Leonardi è privo delle sorelle Ciuffoli che portano a casa 19 punti di media complessivi.
Che la partita però non sarà una passeggiata lo si capisce fin dalle prime battute: il canestro di apertura lo segna Faenza, che resta avanti fino al 4-7. A questo punto si mette in moto la Ren-Auto che col trio Capucci-Novelli-Pignieri confeziona un parziale di 9-0 che ribalta il risultato, 13-7. Sembra l’inizio della discesa, invece comincia un continuo saliscendi, tanto che Faenza, che gioca con grandissima intensità nonostante il roster giovanissimo, impatta sul 17-17 e chiude addirittura avanti il primo quarto, 21-23.
Dopo la minipausa la Ren-Auto torna in campo con tutt’altra grinta, si riporta immediatamente avanti con un libero di Pignieri e un canestro di Mongiusti, 24-23, e di fatto domina la frazione con un parziale complessivo di 19-8 che manda le squadre al riposo con 9 punti di distacco, 40-31.
Dopo l’intervallo, tuttavia, le rosanero sprecano tantissimo, perdono una miriade di palloni e così, minuto dopo minuto , Faenza prima impatta, 47-47, poi dalla lunetta passa avanti, 47-48. È un vantaggio effimero perché Tiraferri segna il canestro del nuovo sorpasso, 49-48, che dà il via all’ennesimo allungo che permette alla Ren-Auto di chiudere il terzo periodo avanti di 7 sul 56-49.
Ancora una volta però, al ritorno in campo, Faenza costruisce una lenta ma inesorabile rimonta che si conclude col canestro del vantaggio, 63-64, a 3’30” dalla sirena. Le ospiti a meno di 2′ dal termine segnano il canestro del +3, 63-66, che mette la Ren-Auto con le spalle al muro. A 1’30” succede di tutto: prima Fera segna il canestro del 65-66, poi Novelli fa 2/2 dalla lunetta dopo un tecnico per proteste con espulsione diretta, comminato al dirigente accompagnatore di Faenza. E’ il nuovo sorpasso della Ren-Auto, 67-66, che può anche gestire il successivo possesso: la palla gira bene e arriva a Novelli che dall’angolo insacca la tripla. Gli arbitri però annullano per infrazione di 24″ nonostante sull’apposito tabellone ne siano segnati ancora 5 a causa di un errato avvio del timer. Ne approfitta Faenza: l’incontenibile Scekic dal post segna e subisce fallo, ma sbaglia il libero aggiuntivo e sulla contesa a rimbalzo è Pignieri a garantire il possesso alla Ren-Auto sul 67-68. Sull’attacco successivo Benicchi a 44″ dalla sirena subisce fallo e con un 1/2 dalla lunetta pareggia nuovamente, 68-68. Le squadre esauste hanno entrambe un tiro per vincere, ma le difese hanno la meglio e si va così al tempo supplementare.
Nell’overtime Fera segna due volte il canestro del sorpasso e così la Ren-Auto va sul 72-70. Dopo l’ennesima ottima difesa le rosanero girano bene la palla: Monaldini dal gomito destro segna la sospensione vincente, 74-70 con 46″ da giocare. Sul ribaltamento di fronte dopo un’azione concitata Cavassi segna mentre suona la sirena dei 24″: dopo un breve consulto gli arbitri convalidano, 74-72. Le ospiti hanno solo tre falli di squadra e questo permette alla Ren-Auto di spendere 16″ lunghissimi secondi, prima che il quinto fallo ospite mandi capitan Novelli in lunetta con meno di 6″ da giocare: il 2/2 è glaciale e chiude una gara soffertissima. Finisce 76-72.
IL DOPOGARA
«Innanzitutto sapevamo che Faenza è un’ottima squadra e che avrebbe giocato con grande intensità come poi si è visto in campo – attacca coach Maghelli -. Noi non siamo riuscite a prendere ritmo dopo la pausa delle feste e non l’abbiamo trovato per tutta la partita, facendo grande confusione sempre alla ricerca di soluzioni difficili. In difesa, d’altro canto, abbiamo dato il massimo e in qualche modo ne siamo venute a capo, riuscendo parzialmente a nascondere l’infinità di palloni buttati in attacco. Ovviamente siamo contente del risultato, perché per come abbiamo giocato non era scontato vincere. Oggi ci mancata la consueta solidità mentale e nel finale la vittoria è arrivata solo grazie ad un paio giocate individuali per cui faccio i complimenti alle ragazze. Ripeto, solidità mentale oggi poca, speriamo di recuperarla per la prossima gara».
La Ren-Auto tornerà in campo a Scandiano (RE) venerdì 16 gennaio, alle ore 20.45, per il match con la Pall. Scandiano.
Massimiliano Manduchi
Ufficio Stampa Rimini Happy Basket