La Sampierana ha sbandato a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno. Prima dello stop natalizio, infatti, il ko casalingo contro il Cava Ronco; alla ripresa un altro pesante capitombolo al Campodoni al cospetto del Pietracuta (1-5). Mercoledì la riscossa con l’acuto di Novafeltria (1-2) dove la squadra di Barontini, pur ridotta ai minimi termini per le numerose assenze (Petrini, Narducci, Facciani, Lanzi) ha sfoderato una prestazione di carattere cogliendo un prezioso successo confermando così la sua vena corsara: lontano dalle mura amiche la Sampierana ha raccolto 17 punti come il Castenaso, uno in meno di Mezzolara e Pietracuta che hanno centrato cinque colpacci come la formazione di Barontini.
A segno nelle ultime tre partite è andato Giulio Ponticelli, esterno classe 2003, che si sta confermando acquisto azzeccato. A dire il vero, contro il Cava Ronco il gol è stato (ingiustamente) annullato come testimoniato dalle immagini tv: contro il Pietracuta la sua rete è stata l’unica nota lieta della giornata mentre a Novafeltria ha realizzato il gol del vantaggio.
“Con il Pietracuta ho segnato poco dopo l’ingresso in campo dalla panchina: ho preso palla a trequarti campo, ho galoppato fino all’area portandomi poi la palla sul destro per la conclusione vincente – racconta l’esterno di fascia sinistra – ; a Novafeltria su una ripartenza, Quercioli nella propria metà campo ha cambiato fronte con un lancio molto bello: dopo il controllo, superata la metà campo, sono filato verso la porta palla al piede colpendo bene di sinistro. Tre reti, un’altra annullata, qualche assist: sono sempre più contempo di questa mia prima esperienza in Eccellenza. Con il passare delle partite devo confermarmi, spero di arrivare a quota sei, sette gol”.
Come giudica la prestazione di Novafeltria?
“Siamo tornati in palla, tre giorni prima contro il Pietracuta, alla ripresa, avevamo fatto male sotto tutti i profili. La peggiore partita della stagione, con errori individuali, poca concentrazione, atteggiamento sbagliato. Abbiamo reagito. Siamo andati in vantaggio, dopo il gol del pareggio del Novafeltria, abbiamo colpito una traversa con Pippi e poi trovato la rete del 2-1 con lo stesso Pippi sempre su assist di Quercioli. Abbiamo un po’ sofferto il ritorno del Novafeltria ma senza subire più di tanto e controllando con sufficiente sicurezza pur su un campo pesante. Siamo tornati al 3-4-1-2 con Lo Russo, un giocatore di esperienza, a fare il vice Narducci”.
Ora il Massa Lombarda…
“Da quanto visto nel match di andata il Massa Lombarda non merita la classifica che ha per cui dobbiamo prepararci ad una partita molto impegnativa perché oltre a Facciani e a Narducci che hanno terminato la stagione per infortunio ci mancheranno Quercioli (squalificato) e temo Chiarini che ha una caviglia in disordine. Spero che oltre a Lanzi, che ha scontato la squalifica, rientri Petrini che in settimana ha avuto la febbre”.
La rosa corta integrata con un paio di Juniores pregiudica le speranze della Sampierana di arrivare ai playoff?
“Intanto dobbiamo arrivare a 40 punti per essere salvi, poi ci giocheremo le nostre carte con animo sereno. E’ chiaro che così rimaneggiati abbiamo meno cartucce da sparare, ma non è detto che la società non intervenga sul mercato. Comunque siamo quinti in classifica a +6 dal Gambettola alle nostre spalle e +13 sulla zona playout: dobbiamo cercare di mantenere questa classifica”.
Come ha trovato la categoria?
“Più difficile rispetto alla Promozione, ma il salto non l’ho avvertito più di tanto perché anche il sottoscritto ha fatto un salto di qualità. Mi sto giocando bene le mie carte”.
Qual è la squadra favorita per il primo posto?
“Il Tropical Coriano merita l’applauso, si sta dimostrando squadra molto solida, la sorpresa del campionato, ma credo che alla lunga il Mezzolara ed il Castenaso per esperienza, profondità e qualità della rosa, saranno le protagoniste del rush finale”.