Iran a mani nude. Storie di donne coraggiose contro ayatollah e pasdaran

Masha, Hadis, Nika, Asra sono solo alcuni dei nomi delle donne protagoniste del libro “Iran a mani nude Storie di donne coraggiose contro ayatollah e pasdaran” di Mariano Giustino, giornalista, corrispondente per il medio oriente di Radio radicale. Mariano Giustino, che vive in Turchia, sarà a Rimini venerdì 31 gennaio alle ore 17 nella sala Pironi della Provincia in Corso d’Augusto 231 a Rimini, per presentare il suo ultimo libro edito da Rubbettino.

All’incontro, organizzato dall’associazione Rimini Rinata, parteciperà Mahdieh Toodeh, attivista iraniana per i diritti delle donne e verrà trasmessa una video testimonianza di Masih Alinejad, attivista iraniana per i diritti umani, giornalista e scrittrice. Al dibattito moderato da Uliana Vergoni, dell’associazione Rimini Rinata, porteranno il saluto Michele Lari e Kristian Gianfreda, assessori alla Cultura e al Welfare del Comune di Rimini.

Quelle raccolte nel libro di Giustino sono storie terribili, di donne violentate, torturate, ammazzate. Sono anche storie di coraggio, di voglia di libertà, di solidarietà. Donne che hanno dato vita ad un movimento pacifico “Donna, Vita, Libertà”. Partito da una protesta in una piccola provincia curda dell’Iran, la rivolta della gioventù iraniana contro il regime teocratico è divampata in tutto il paese e ha visto al centro le donne con il coinvolgimento di larghi strati della popolazione, prevalentemente studenti, giovani, adolescenti dopo la morte d Masha Amini, la ventiduenne curda massacrata di botte perché non indossava correttamente il velo il 6 settembre 2022 in un furgone della cosiddetta “polizia morale”.

Il 70 per cento della popolazione iraniana, scrive Giustino nella corposa introduzione, ha una età inferiore ai 40 anni e dunque per stroncare la rivoluzione per il regime l’obiettivo da colpire è rappresentato dai giovanissimi, ragazze e ragazzi. Una rivoluzione che il regime non è riuscito tuttora a soffocare nonostante i 22mila arresti, le torture, i dissidenti spariti, le impiccagioni che solo nel 2023 sono state 897. Per Mariano Giustino quella della “Generazione Z in Iran non è da definire una rivoluzione femminista. Le iraniane e gli iraniani non stanno combattendo gandhianamente per strappare qualche diritto o riforma: combattono per rovesciare la repubblica islamica”.

Mariano Giustino scrive di Turchia, di Iran, di Caucaso e più in generale di Medio Oriente anche per Huffington Post, Il Foglio, Milano Finanza e Il Riformista.

L’appuntamento è per venerdì 31 gennaio alle ore 17 nella sala Pironi della Provincia in Corso d’Augusto 231 a Rimini.

L’associazione Rimini Rinata aveva aderito il 9 ottobre 2922 alla manifestazione organizzata anche a Rimini dopo la morte della giovane Masha Amini.