Dopo tre vittorie consecutive si ferma la marcia della Folgore, e non è certamente senza rimpianti che, per la banda di Lasagni, matura il 2-2 contro il fanalino Pennarossa. Tutto sembra correre sui binari giusti in casa giallorossonera: dopo 6’ Turrisi corregge in porta il traversone basso di Sartori; poi, al 37’, è lo stesso Sartori a pennellare in porta la punizione del 2-0. Ma il Pennarossa ha il merito di non uscire mentalmente dalla partita. Sul piano del risultato, ci rientra all’alba della ripresa con la zuccata di Zenoni su corner battuto da Isaraj. Un altro episodio che pesa sul match arriva al 74’, quando Turrisi alza troppo la gamba in un contrasto a centrocampo e l’arbitro gli mostra il secondo giallo di serata. Il minimo vantaggio tutto ad un tratto appare fragilissimo, e va in frantumi al 4’ di recupero. Ancora una volta galeotto è un corner: la difesa della Folgore si salva sul primo pallone scodellato in area, ma sulla torre di Caushaj è ancora Zenoni a scagliare in porta la palla del pareggio, cui la Folgore, nel pochissimo tempo restante, non avrà modo di replicare. La festa è tutta del Pennarossa, che in maniera a dir poco caparbia torna a muovere la classifica dopo cinque sconfitte di fila.
La Folgore non abbandona la terza posizione, ma perde contatto nei confronti de La Fiorita, largamente vincente sul Cailungo, che frena dopo tre risultati utili consecutivi. Il secco 3-0 è inaugurato da Massari, che stacca sul cross di Ambrosini e incorna nel sacco dopo poco più di 4’. Anche il raddoppio arriva di testa: dalla bandierina Cicarelli pesca alla perfezione Mazzotti, che gira la sfera sulla parte interna del palo opposto, tagliando completamente fuori Gallinetta. Lo stesso numero 5 gialloblù chiude i conti al 58’, in questo caso non su corner diretto ma sugli sviluppi di esso. Dopo una prima respinta della difesa del Cailungo, Cicarelli mette un secondo traversone che Zazas ricicla in area piccola, là dove ben tre maglie gialloblù – tra cui quella di Mazzotti – sono pronte ad una facile correzione sottomisura.
Il Cosmos cade per la terza volta nelle ultime quattro partite, colpito da un Murata che, dopo aver concesso più di qualcosa nel primo tempo (compresa la traversa di Pierri su punizione), si scatena nella ripresa, costruendo un preziosissimo successo grazie a due autentiche prodezze balistiche. Su tutte la prima, quella di Socciarelli, che si coordina dalla lunga distanza ed esplode un destro violento che plana giusto giusto alle spalle di Boldrin. Ma non difetta di bellezza neppure il colpo finale, quello che frustra qualsiasi speranza di rimonta gialloverde, perchè arriva in pieno recupero. Ricci si lancia da centrocampo e Schneider quasi ostacola il compagno nell’intromettersi sulla sua corsa, tuttavia è lucidissimo nel disegnare un pallonetto che taglia fuori Boldrin e consente ai Bianconeri di blindare il secondo successo consecutivo.
Murata che stacca la “pattuglia” composta da Domagnano, Faetano e Libertas, ma che continua a seguire squadre come San Giovanni e Tre Penne, quest’ultimo addirittura torrenziale nei riguardi del malcapitato Faetano. Finisce 5-0 a Dogana, con Luca Ceccaroli assoluto mattatore di un incontro che si apre con il “gol olimpico” di Amati. Poi una palla cestinata da Acquarelli consente a Nigretti di imboccare in area di rigore Ceccaroli, che, tutto solo, non ha difficoltà a spiazzare Forconesi. Al 28’ la squadra di Berardi chiude di fatto la pratica con il colpo di testa di Ricciardo su corner di Amati: Forconesi ci mette del suo con un intervento tutt’altro che sicuro e per la squadra gialloblù la montagna da scalare diventa un Everest. Ma non è finita, perché nel secondo tempo una pessima gestione del possesso a centrocampo dà vita ad un contropiede quattro contro due, finalizzato con qualità da Ceccaroli, che salta il diretto marcatore, rientra sul destro e mette la sfera all’angolino. L’11 biancoazzurro non è sazio: al 73’ arriva la rete – incantevole – del 5-0 e della tripletta personale. Ed è il più classico dei gol “alla Del Piero”: palla raccolta al vertice dell’area e fatta girare dolcemente – e perfettamente – all’incrocio dei pali opposto. Applausi per Ceccaroli ed applausi per un Tre Penne che risponde subito al San Giovanni ed accorcia sul Cosmos, ora avanti di una sola lunghezza. Appuntamento a giornate migliori, invece, per un Faetano mai in partita e costretto ad incassare la terza sconfitta consecutiva.
Ecco il quadro completo della 17a giornata di campionato:
FSGC | Ufficio Stampa