I fatti di Verucchio, le voci della politica. Bignami (FdI): tutela legislativa per le forze dell'ordine
Arrivano, soprattutto dal centrodestra, interventi sui fatti della notte di Capodanno a Villa Verucchio. Il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, annuncia la possibilità di interventi legislativi per tutelare le Forze dell’Ordine nel loro operato. “Stiamo seguendo con attenzione la vicenda nel rispetto degli accertamenti giudiziari doverosamente in corso. Da quanto noto, risulta evidente il fatto che il carabiniere si è trovato nell’esigenza di rispondere alla minaccia incombente per assicurare l’incolumità sua e di tutte le persone esposte al pericolo in essere. Come precisato nel corso di una telefonata intercorsa con il Comando Provinciale di Rimini, esprimo la più convinta vicinanza all’Arma dei Carabinieri, sicuro della professionalità e preparazione che le donne e gli uomini delle nostre Forze dell’Ordine quotidianamente dispiegano al servizio della sicurezza di tutti gli Italiani. Seguiamo con attenzione gli sviluppi della vicenda riservandoci, ove necessario, di intervenire anche in sede legislativa qualora l’attuale normativa non garantisca piena operatività e tutela alle nostre Forze dell’Ordine nell’esercizio delle loro funzioni e competenze, le quali devono essere da loro svolte con la concreta convinzione che lo Stato è dalla loro parte”.
La senatrice riminese di Fratelli d’Italia Domenica Spinelli: “Su quanto accaduto la notte di Capodanno a Rimini stiamo seguendo con molta attenzione l’evolversi della vicenda. Appare del tutto evidente che ciò che è successo abbia indotto il carabiniere ad intervenire per tutelare non solo la sua sicurezza ma anche quella delle persone coinvolte e per questo è doverosa la nostra solidarietà all’Arma. Per il resto aspettiamo di vedere gli esiti delle indagini in corso, fiduciosi che verra’ fatta la massima chiarezza su questi fatti incresciosi”.
Il senatore riminese del Movimento 5 Stelle Marco Croatti: “Dolore e sgomento per l’episodio terribile, drammatico avvenuto a Capodanno nel centro di Villa Verucchio. Esprimo vicinanza alle persone ferite e solidarietà a tutta la comunità profondamente colpita da questo giorno di festa che si è trasformato in un giorno di sangue e il cui bilancio, secondo quanto abbiamo appreso, sarebbe potuto essere ancora più grave senza il pronto intervento dei carabinieri.
Dalle prime dichiarazioni il gesto del cittadino egiziano di 23 anni appare senza spiegazioni ma una cosa è certa: quella della sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta, gli strumenti e le risorse per le forze di polizia devono essere adeguate per affrontare in modo sempre più efficace e tempestivo su tutto il territorio ogni criticità e accendere luci laddove ci sono zone d’ombra e situazioni di emarginazione, degrado, segregazione che generano insicurezza e potenziali rischi”.
L’On. Roberto Bagnasco, capogruppo della Commissione Difesa per Forza Italia a Montecitorio: “In merito alla vicenda accaduta a Villa Verucchio, desidero esprimere piena solidarietà al carabiniere coinvolto e a tutta l’Arma dei Carabinieri, istituzione fondamentale per la sicurezza del nostro Paese. È indubbio che si sia trattato di un atto dovuto, un intervento che ha evitato una possibile strage. Confido pienamente nel lavoro della magistratura, è necessario che ogni dubbio sull’operato del carabiniere venga fugato il prima possibile, restituendo serenità a lui e alla sua famiglia. La legittima difesa non può e non deve essere messa in discussione quando si tratta di tutelare la vita delle persone innocenti e garantire la sicurezza pubblica. L’Arma dei Carabinieri rappresenta una colonna portante del nostro Stato e difendere i suoi uomini significa difendere l’intero sistema democratico. Chi rischia la propria vita per salvaguardare quella degli altri merita non solo il nostro plauso, ma anche il pieno supporto delle istituzioni e della società civile”.
Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna: “Il pesante silenzio del Pd, dei presidenti della Regione Michele De Pascale e della Provincia Jamil Sadegholvaad sul grave caso di Verucchio stupisce ma conferma la difficoltà del partito di Elly Schlein a uscire dall’ideologia immigrazionista, ultragarantista solo nei confronti dei migranti, incapace di affrontare realisticamente fatti di cronaca anche gravissimi che vedono al centro soggetti di origine straniera”; “I dati 2023 testimoniano inequivocabilmente che l’immigrazione, soprattutto irregolare, porta con sé anche un incremento percentualmente significativo di criminalità. La politica è obbligata a riconoscere il problema in modo obiettivo per arginare una situazione che si sta aggravando”.