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Finge che il figlio sia all’interno per farsi aprire la porta di casa dai vigili del fuoco

repertorio

Ha chiesto aiuto disperata ai vigili del fuoco dicendo che il figlio di otto mesi era rimasto da solo in casa, mentre lei si era chiusa, inavvertitamente, fuori dall’appartamento. Ma, quando i pompieri sono arrivati sul posto e hanno aperto la porta all’interno non hanno trovato nessuno, tanto meno un neonato. L’allarme è scattato nel pomeriggio di mercoledì attorno alle 18,25, quando la chiamata della donna ha fatto arrivare sul posto una squadra di vigili del fuoco e gli agenti della Polizia di Stato.

Si è scoperto che la donna aveva finto la situazione di emergenza per non pagare l’intervento necessario per riaprire il portone di cui si era dimenticata le chiavi. Una bravata che le è costata una denuncia per procurato allarme e che ha distolto equipaggi della Polizia e dei Vigili del Fuoco dalle proprie attività.

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