Stava facendo ritorno in Italia, dopo un lungo periodo all’estero, nonostante sul suo capo pendesse una condanna a quattro anni e dieci mesi di carcere per furto, ricettazione e reati contro il patrimoni. Il giovane, un 26enne italiano, è stato notato dalla Polizia di Frontiera di Rimini durante i controlli sui passeggeri appena sbarcati dal volo arrivato da Tirana all’aeroporto Fellini. Ad insospettire gli agenti il comportamento nervoso del giovane che cercava di evitare il contatto visivo con gli operatori. Verifiche più approfondite hanno portato alla luce l’ordine di arresto in attesa di essere eseguito.
Al termine dell’identificazione e della notifica del provvedimento, il 26enne giovane è stato condotto alla Casa Circondariale di Rimini. Sullo stesso aereo in arrivo è stato respinto allo Stato di provenienza un cittadino albanese ritenuto a forte rischio immigrazione clandestina e pertanto, reimbarcato sullo stesso volo diretto a Tirana.