newsrimini.it

Fast Coffee Tigers: vittoria d’autorità con Imola (99-81)

Il play Vandi (Foto @Alfio Sgroi)

Fast Coffee Villanova Tigers-International Imola 99-81 (20-17; 48-37; 76-56)

IL TABELLINO
Fast Coffee Villanova Tigers: Vandi 13, Guiducci Tommaso 9, Zannoni 27, Guiducci Filippo 6, Polverelli 16, Guiducci Federico, Tamburini 10, Signorini 18, Bollini, Ardini, Bernardi, Mussoni ne. All: Miriello – Ravello.

International Imola: Sinatra 5, Dall’Osso 8, Basciani 6, Poloni 7, Carrelli 8, Baldassarri 22, Ronchini, Gardenghi 13, Cavalli, Fini 4, Di Antonio 8. All. Dalpozzo.

CRONACA E COMMENTO
Il 2025 delle Tigri si apre con un ‘ruggito’ forte e chiaro. Di fronte al pubblico della Tigers Arena, i biancoverdi di coach Miriello sfoderano una prestazione convincente e nonostante i problemi di organico regalano una bella soddisfazione ai tifosi che muove la classifica in ottica playoff.

Alla palla a due Imola è più lesta e va 5-0 con il cannoniere Baldassarri. Ma Fast Coffee Villanova è viva, e con Polverelli e Filippo Guiducci inizia a martellare la difesa ospite. Il 15-17 siglato da Dall’Osso resterà l’unico vantaggio imolese, subito rintuzzato dalla tripla frontale di Vandi e dall’incursione di Tamburini: 20-17.

Nel secondo periodo i padroni di casa mettono il piede sull’acceleratore. Polverelli è un rebus irrisolto per gli ospiti (sfiora la tripla doppia), Signorini e Zannoni segnano con continuità e quando Tamburini infila due triple consecutive il divario supera la doppia cifra. L’and one di Cavalli è il segnale che Imola non vuole mollare. Si va al riposo 48-37.

Vandi apre il terzo tempino con una tripla, i Tigers sono lucidi in attacco e in difesa stringono i denti. Il contropiede di Tommaso Guiducci vale il +21 (71-50), Baldassarri e Dall’Osso dalla distanza cercano di non far sprofondare Imola e Gardenghi che chiude il periodo con uno schiaccione poderoso: 76-56.

Due comete di Tommaso Guiducci e Signorini in apertura mettono in chiaro la voglia dei Tigers di agguantare il referto rosa (82-58). Baldassarri segna 6 punti a fila ma il gap è troppo ampio. La tripla di Filippo Guiducci è la sentenza (92-67), il resto è garbage time con Imola che segna 14 punti utili solo a limare il punteggio. Vincono i Tigers 99-81.

IL DOPOGARA
“Per esigenze tattiche ho schierato nello starting five Filippo Guiducci, autore di una bella partita con soli tre allenamenti nelle gambe – inizia l’analisi della gara il coach delle Tigri, Marco ‘Miro’ Miriello –. Assenti Buo e Mussoni (in panchina per onor di firma) e Bollini rientrato da una brutta influenza, abbiamo fatto di necessità virtù. Dopo il 5-0 di Imola, abbiamo piazzato 11-0 di break con Vandi a ispirare la manovra, Polverelli a colpire in post basso e Zannoni a mettersi al lavoro”.

Alle belle transizioni offensive Tigers fanno riscontro la difficoltà a rimbalzo. “Nel secondo quarto sono entrati Signorini Tamburini e Federico Guiducci – prosegue lo skipper villanoviano –. Due triple consecutive di ‘Tambu’ ci fanno volare sul +20 alla pausa. Merito di una difesa più attenta che ci ha fatto toccare il massimo vantaggio (+ 27). Tommaso Guiducci e Signorini hanno guidato l’ulteriore break. Nel finale c’è stato qualche minuto per far riassaporare il campo a Bollini e spazio ai due under Ardini e Bernardi. La squadra ha più ritmo rispetto a dicembre. Abbiamo chiuso con cinque giocatori in doppia cifra e uno a 9 punti, con top scorer Zannoni (27). Il gruppo c’è, speriamo in un 2025 diverso dal 2004. Intanto domenica ci aspetta un’altra battaglia sportiva nel derby con Riccione”.

Exit mobile version