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Cocaina a domicilio ordinata su Whatsapp: arrestato durante una consegna

repertorio

La Polizia di Rimini ha arrestato in flagranza un uomo di 30 anni di nazionalità albanese, per spaccio di sostanze stupefacenti mentre cedeva cocaina a un cinquantenne riminese nel parcheggio di un condominio in zona Colonnella. La droga veniva comodamente ordinata con messaggi Whatsapp.

Gli investigatori della Squadra Mobile, hanno notato un’utilitaria transitare più volte in zona Colonnella per poi sostare all’interno di un’area condominiale, rimanendo a bordo dell’auto con il motore acceso. Dopo alcuni minuti, l’uomo è stato raggiunto da un individuo uscito da un palazzo vicino, che è salito a bordo del veicolo. Il personale della Squadra Mobile ha visto chiaramente il conducente del mezzo cedere un involucro all’altro, che gli ha consegnato una banconota da 50 euro.
I due sono stati bloccati ed identificati: il conducente del mezzo, un cittadino albanese residente in provincia di Verona, domiciliato in una struttura ricettiva a San Marino, ha consegnato un involucro in cellophane trasparente occultato nelle parti intime, con 8 involucri di cocaina. L’acquirente, un cinquantenne riminese, ha consegnato la droga appena acquistata. Lo spacciatore aveva circa 700 euro e un bilancino di precisione. Arrestato, è in attesa del processo con rito direttissimo.

La Squadra Mobile mobile ha accertato che lo spacciatore albanese aveva effettuato numerose altre cessioni nelle settimane precedenti con consegne a domicilio con la stessa modalità: ricevuto l’ordine tramite WhatsApp, recapitava le dosi direttamente all’indirizzo indicato dall’acquirente. A seguito delle verifiche effettuate dalla Squadra Mobile in collaborazione con le Autorità di Polizia di San Marino, è stato accertato che l’albanese fosse temporaneamente domiciliato in un albergo a San Marino, dove è stato trovato materiale per il confezionamento e circa 3000 euro in contanti.

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