Bollette, da Arera una nuova opportunità per i clienti vulnerabili

In tema di bollette dell’energia elettrica, arriva una importante novità per i clienti domestici vulnerabili. Arera, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha infatti recentemente pubblicato una delibera che consente proprio ai vulnerabili di accedere al servizio a tutele graduali. La richiesta deve essere presentata entro il 30 giugno 2025. Lo rende noto Marco Lupo, delegato per l’Emilia Romagna di Assium che “aveva già posto in evidenza che i clienti non vulnerabili grazie al servizio di tutele graduali avrebbero speso meno dei clienti vulnerabili“.  “Cogliamo con soddisfazione la decisione dell’autorità” commenta Lupo. Per evitare disagi ai clienti più fragili, ARERA ha imposto quindi una sospensione temporanea delle risoluzioni contrattuali nei confronti degli utenti vulnerabili valida fino al 30 giugno. Alla scadenza della deroga, chi non avrà presentato richiesta verrà trasferito al Servizio di Maggior Tutela. Per aderire al Servizio a Tutele Graduali, i consumatori devono presentare una richiesta tramite i canali messi a disposizione dai fornitori di energia: numero telefonico, sito web o sportello fisico. La data di invio della domanda definirà l’accesso al servizio, con l’obbligo per gli esercenti di registrare ogni richiesta ricevuta. Questo intervento consente ai clienti vulnerabili di beneficiare di un prezzo dell’energia regolato, seguendo le direttive di ARERA, simile alle condizioni delle tariffe PLACET. Entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento, i fornitori di energia dovranno aggiornare i propri siti web con informazioni chiare sui canali di accesso al STG, modulistica necessaria e riferimenti utili, tra cui il sito dello Sportello per il consumatore Energia e Ambiente. Inoltre, le bollette dei clienti nei mercati libero, STG e SMT includeranno un messaggio informativo predisposto dall’Autorità. Entro 20 giorni, il Sistema Informativo Integrato (SII) pubblicherà le specifiche tecniche per agevolare i fornitori nell’applicazione di queste disposizioni.