Bellaria Igea Marina, matrimoni e nuclei famigliari in crescita
La fotografia scattata il 31 dicembre 2024 riferisce un numero di residenti ancora sopra quota 19.500, 19.513 per l’esattezza contro i 19.526 dell’anno precedente. Popolazione quindi stabile – anche perché la cifra non tiene conto delle pratiche di residenza in itinere a quella data – , ancora una volta a maggioranza rosa con 9.964 femmine e 9.549 maschi. In calo nuovamente il numero degli stranieri, che continuano tuttavia a rappresentare una fetta importante della cittadinanza, con 1.025 maschi e 1.203 femmine; una flessione comunque da soppesare alla luce delle 133 cancellazioni anagrafiche avvenute a seguito di acquisizione di cittadinanza italiana.
E’ ancora lontano dal pareggio il saldo fra decessi, che sono stati 196 tra la popolazione residente, e nuovi nati, che nel 2024 si sono fermati a 79 – contro i 109 del 2023 – vedendo in “Filippo” il nome più gettonato. Come accennato, si tratta di una bassa natalità compensata dall’alto numero di iscrizioni anagrafiche per immigrazione verso Bellaria Igea Marina: un trend che si consolida e che ha portato negli ultimi dodici mesi nella città di Panzini quasi 700 nuovi residenti provenienti da fuori confine comunale, due terzi dei quali italiani. Si tratta di un indicatore da valutare positivamente, se raffrontato a cancellazioni per emigrazione sensibilmente inferiori, esattamente 573 di cui 437 italiani.
Tra le comunità straniere, quella albanese si conferma la più rappresentata, con 426 maschi e 385 femmine che abitano a Bellaria Igea Marina. “Classifica” che non cambia rispetto al 2023, con le comunità più numerose che vedono poi nell’ordine 302 cittadini rumeni e 195 ucraini – entrambe a forte maggioranza femminile – , seguiti dai 156 marocchini e dai 113 bangladesi.
Se sale sensibilmente il numero delle singole famiglie, passate da 8.424 a 8.494, ad aumentare è anche il numero delle convivenze di fatto – 3 nel 2022, 9 nel 2023 e 13 nel 2024 – e soprattutto quello dei matrimoni, che nel 2024 sono stati 62, 49 dei quali civili e 13 religiosi, più un’unione civile. Si tratta di 11 matrimoni in più rispetto ai 51 del 2023 e, in generale, della cifra più alta fatta registrare negli ultimi anni. Delle 49 cerimonie avvenute con rito civile nell’anno appena concluso, 35 sono state celebrate nella sala del Consiglio comunale, 3 alla Biblioteca Comunale Alfredo Panzini, 6 al Blu Suite Hotel, una al Castello Benelli e 4 al Beky Bay, dove è stata celebrata anche l’unione civile. Sono state 15, quindi, le cerimonie avvenute nelle “location alternative”: anche questo un numero in positiva crescita rispetto alle 10 avvenute nel 2023.