Affrontare i rapporti affettivi: un nuovo progetto nelle scuole del territorio
A scuola anche per imparare ad affrontare le prime emozioni dell’innamoramento: 180 studenti fra i 15 e 17 anni sono coinvolti nel progetto ‘Navigando le emozioni. Vivere le esperienze affettive in adolescenza’ che si avvia domani in collaborazione coi dirigenti scolastici e docenti del territorio, a cura del Gruppo SGR e dell’azienda Mo.Ca di San Clemente.
Partecipano al progetto classi di studenti del liceo Volta-Fellini di Riccione, dell’Isiss Gobetti-De Gasperi di Morciano, del Liceo Linguistico ex Valgimigli di Rimini e dell’Ipseoa Malatesta di Bellaria. L’iniziativa si inserisce nel dettato delle Linee Guida Ministeriali “Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione” ed ha come presupposto precedenti percorsi di educazione all’affettività promossi dalla Regione Emilia-Romagna che il programma SGR per la Scuola in oltre dieci anni ha coinvolto oltre 15.000 studenti. Il progetto si articola tramite due laboratori: ‘La relazione affettiva’ e ‘Confidenze protette: sicurezza e privacy nell’utilizzo dei social’.
“L’innamoramento – spiegano i promotori – è un’esperienza spesso caratterizzata da senso di incertezza, correlata alla formazione dell’identità, alla separazione psicologica dai genitori, alla creazione di relazioni più mature. Si tratta di un’esperienza molto importante nel processo di formazione perché aiuta a sperimentare identità adulte e a mettere a fuoco l’immagine di sé. Cambia il corpo, si modificano ragionamenti e relazioni, serve imparare a relazionarsi e ad affrontare i cambiamenti nel corpo, nel sistema cognitivo, nelle relazioni affettive e sociali. Abbiamo concordato col sistema scuola questo contributo ed attivato due consulenti esperti come la psicologa e psicoterapeuta Emanuela Garuffi e il formatore digital marketing Stefano Stambazzi per offrire un’occasione di conoscenza e crescita su temi sempre delicati e ancor più in questi tempi che stiamo vivendo”.
“L’innamoramento comporta rischi e sfide – aggiungono Garuffi e Stambazzi – Sopravvengono spesso ansia e senso di inadeguatezza rispetto agli ideali corporei proposti dai social media, oppure l’idealizzazione dell’altro, sentimento che rende così importanti queste relazioni e sofferenti le separazioni, col riemergere del senso di inferiorità per non essere più unici. Per un adolescente è difficile capire che ogni relazione amorosa andata male è un modo per scoprire nuove parti di sé stessi, C’è il rischio di cadere in una relazione violenta, può diventare vittima di cyberbullismo. Non a caso il revenge porn è tra i pericoli e le paure maggiormente percepiti dai giovani. È importante quindi aumentare la consapevolezza e la conoscenza della cultura della privacy e della protezione dei dati sensibili. Senza dimenticare che tutto ciò interroga anche i genitori”.