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lunedì 27 gennaio 2025
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AL CENTRO DELLA PESA IL 31 GENNAIO

A Riccione la presentazione del libro di Arianna Gnutti, "Se bastasse l'amore"

di Redazione   
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sab 25 gen 2025 11:10
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Venerdì 31 gennaio (ore 18) la sala conferenze del Centro della pesa ospita la presentazione del libro “Se bastasse l’amore” (edizioni Piemme, 2024), a cura dell’autrice Arianna Gnutti, organizzata dall’associazione di volontariato “Il tempo delle ciliegie” e patrocinata dal Comune di Riccione.

Il libro è “una storia vera di anoressia e speranza” e racconta la storia di Maria Beatrice, figlia dell’autrice, una ragazza che, all’alba dell’adolescenza, precipita nell’abisso dell’anoressia. Attraverso le pagine, Arianna Gnutti narra il doloroso percorso di sofferenza, resilienza e amore che accompagna la malattia psichiatrica della figlia, tra difficoltà di accesso alle cure e il prezioso supporto del personale sanitario. È una testimonianza toccante e coinvolgente che esplora i meccanismi mentali alla base della malattia, la solidarietà tra madri, la forza necessaria per affrontare i momenti più bui e la speranza che alimenta la lotta quotidiana. Un libro coraggioso e indispensabile per comprendere che vincere l’anoressia richiede più dell’amore.

La presentazione del libro sarà l’occasione per un incontro pubblico sul tema dei disturbi alimentari, durante il quale l’autrice dialogherà con il pubblico sulla sua esperienza di madre, lasciando spazio alle domande e agli interventi di condivisione sull’argomento moderati dalla presidente dell’associazione “Il tempo delle ciliegie”, Sabrina Ragni.

Da anni, “Il tempo delle ciliegie” svolge attività di sensibilizzazione sulle malattie legate al cibo – anoressia, bulimia, alimentazione incontrollata ecc. – e offre supporto a chi soffre di queste patologie, ai loro familiari e amici, sostiene e aiuta chi si trova a dover affrontare il difficile percorso dei Dca (disturbi del comportamento alimentare). L’associazione organizza incontri con specialisti del settore, promuove gruppi di auto-aiuto e di sostegno reciproco tra familiari, realizza una rete di relazioni e scambi con le istituzioni del territorio, si propone come punto di incontro dove poter condividere le proprie esperienze.