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dalla Polizia di Stato

Viola il divieto di avvicinamento poi dà in escandescenze, arrestata 25enne

In foto: la Questura di Rimini
la Questura di Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 25 dic 2024 11:25
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Nel pomeriggio del 24 dicembre la Polizia di Stato ha tratto in arresto una donna per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento a luoghi frequentati dalla persona offesa, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato.
Verso le 16.00, la Centrale Operativa ha inviato una Volante in un‘attività commerciale al cui esterno si aggirava una ragazza che la persona che ha chiamato aveva già denunciato per stalking e che attualmente risulta aggravata dalla misura del divieto di avvicinamento.
I poliziotti giungevano sul posto e l’uomo ha fatto notare che a pochissima distanza c’era una ragazza di 25 anni che dopo essere passata più volte di fronte la vetrina si fermava e stazionava, cercando di non farsi vedere.
La ragazza, identificata dagli agenti, appariva tranquilla e riferiva di aver avuto in passato una storia con il soggetto; da un controllo delle banche dati in dotazione alle Forze di Polizia, la donna è risultata avere un provvedimento di divieto di avvicinamento di almeno 500 metri sia dall’abitazione che dal luogo di lavoro del suo ex compagno, distanza che invece non è stata mantenuta.
La Volante ha accompagnato la donna presso gli Uffici per i rilievi-fotodattiloscopici, ma giunta in Questura ha cominciato ad inveire contro i poliziotti, continuando con atti violenti anche dentro la camera di sicurezza.
Dato il suo stato di forte agitazione, è stato contattato il 118 per poi essere accompagnata in Pronto Soccorso in attesa di visita medica; giunti al nosocomio, rè rimasta recalcitrante insultando anche gli operatori intervenuti.
La donna è stata immobilizzata e sottoposta a visita psichiatrica con una terapia farmacologica; a questo punto gli agenti, terminati gli accertamenti sanitari, all’atto di farla salire sull’auto di servizio per riaccompagnarla in Questura, ha opposto resistenza ma la donna, all’interno della Volante, ha colpito il finestrino posteriore con i calci fino a romperlo del tutto.
Giunti con non poca fatica in Questura, è stata tratta in arresto ed è stato disposto il rito direttissimo nella giornata del 26 Dicembre.