Victoria, mister Pellegrino crede nella salvezza: "Più solidi e in fiducia"
Mister Fabio Pellegrino, sotto la sua guida il bottino del Victoria è 13 punti in otto partite: terzultimo posto assieme a Morciano ed Asar a quota 15. Soddisfatto?
“Sì, sono contento. Abbiamo agganciato la zona salvezza che prima era lontana e soprattutto ho visto una squadra in crescita che mi fa ben sperare per l’immediato futuro. Purtroppo siamo inciampati in casa contro il Due Emme nell’ultima partita, una squadra di valore, a segno per una nostra lettura sbagliata in occasione del gol ad inizio ripresa. Abbiamo creato molto, il pari sarebbe stato il risultato più giusto, ma nello stesso tempo il Due Emme non ha rubato nulla. Un k.o. che sono certo non lascerà strascichi; la squadra è consapevole di aver commesso degli errori ed è dispiaciuta per la sconfitta, ma nello stesso tempo la prestazione c’è stata. Dobbiamo guardare avanti con fiducia”.
Che spiegazione si è dato sul complicato avvio di stagione?
“Ho trovato un gruppo sfiduciato per la mancanza di risultati, ho lavorato sull’aspetto psicologico cercando per prima cosa di entrare nella testa dei ragazzi e soprattutto di far recepire il mio pensiero. I risultati ci hanno dato un aiuto, si pensa positivo pur nella difficoltà della classifica, ma adesso dobbiamo cambiare marcia e spingere forte sull’acceleratore”.
Che cosa la soddisfa e su che cosa, invece, bisogna insistere maggiormente?
“Abbiamo ritrovato una certa solidità difensiva con quattro reti subite in otto partite e questo è importante: a cominciare dagli attaccanti tutti portano il loro contributo. Dobbiamo migliorare nella lettura delle fasi di gioco, capire quando c’è da spingere sull’acceleratore e quando invece bisogna temporeggiare e muovere la palla non forzando la giocata”.
Girate a 15 punti, quali squadre sopra di voi dovete coinvolgere nella bagarre salvezza?
“Io cambio la prospettiva e dico che dobbiamo solo guardare in casa nostra e arrivare a 40 punti, quota che dovrebbe garantire la salvezza. Significa che dobbiamo fare 25 punti, cioè dieci in più dell’andata: vincere almeno sei, sette partite e aggiungerci dei pareggi limitando al minimo gli errori. Saranno fondamentali gli scontri diretti in cui i punti valgono doppio per la classifica ed il morale. Dalla nostra abbiamo i successi con Asar, Rumagna, Morciano e Mondaino. Io penso che si debba nutrire una certa fiducia tenuto conto dell’equilibrio che regna”.
L’inserimento di Eusebi e Medici come procede?
“Eusebi sta bene fisicamente, ha segnato già due reti, in campo è una presenza che si avverte, ha personalità. Medici deve ancora trovare la condizione migliore e ci darà una grossa mano in qualità ed esperienza, alzando anche la qualità degli allenamenti. Spero di recuperare alla ripresa almeno due tra Santoni, Giorgini e Filippi: in difesa siamo in emergenza”.
Sabato 4 gennaio alle ore 15 amichevole contro il Tre Fiori sul sintetico di Miramare.