Team Altamura-Rimini 1-2: le pagelle di Stefano Ravaglia
VITALI 7 – Praticamente inoperoso per 35 minuti, mette l’elmetto nel finale del primo tempo: prima alza sopra la traversa il sinistro di Acampa, poi è ancora più reattivo sulla conclusione in piena area di Bumbu. Uscita così e così in occasione dell’1-1, ma ancora un grande lavoro nella ripresa quando vola a respingere il tiro di Rolando venendo poi salvato dalla traversa sul tiro di Acampa.
ACCURSI 6 – Resta agganciato alla partita pur soffrendo soprattutto nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione: crossano sempre dalla sua parte. Esce nell’intervallo facendo spazio a .
BELLODI 6.5 – C’è da battagliare quando l’Altamura si accende: chiude i varchi finché può, poi va in affanno un po’ come tutta la retroguardia. Ma nel complesso non si può che promuoverlo.
LEPRI 6.5 – Recupero fantastico su Rolando al 18°, qualche affanno di troppo col passare del tempo ma il 98 tiene botta. L’autorete, comunque non così evidente, è un dettaglio: nella ripresa, quando il Rimini prende coraggio ed è sempre pericoloso, anche lui si prende la licenza di calciare da fuori un paio di volte andando vicino al bersaglio: primo tentativo respinto, secondo fuori di poco.
FALBO 6.5 – Sblocca la situazione al 17° con la complicità del portiere, chiaramente colpevole. Ma è la solita prestazione di corsa e sostanza e il fatto che fosse lì a calciare lui dal limite dell’area per l’1-0 lo testimonia. Tiene a bada anche Rolando, il più pericoloso dei pugliesi, che spesso bazzica dalle sue parti.
PICCOLI 6 – Partita di sostanza e di ordine, non eccelle e non sfigura risultando anch’egli uno dei più battaglieri del gruppo.
FIORINI 6.5 – Gestisce di più il possesso nella parte centrale del primo tempo quando il Rimini prende le redini, lo fa con ordine e precisione. Aggiunge corsa e presenza quando i padroni di casa spingono e si fanno pericolosi nel finale della prima frazione.
LOMBARDI 5,5 – Partita un po’ complicata per il numero 25: pochi palloni, molte botte, una ammonizione e qualche rischio di troppo. Anche lui finisce sotto la doccia anzitempo lasciando il posto a
MALAGRIDA 6 – Sfiora subito il gol al 7° con un destro velenosissimo. Poi si becca una ammonizione francamente evitabile anche perché con uno stop più elegante di quello fatto con la mano, avrebbe potuto essere pericoloso a tu per tu con Pane. Fuori nell’intervallo per non rischiare.
UBALDI 6– Si merita la sufficienza per come si danna l’anima per cercare qualche pallone giocabile ma ne tocca pochi. Fa comunque a sportellate e sta nella partita. Buon per il Rimini che lo sostituisca Parigi, meno per lui, ma il suo sporco lavoro l’ha fatto.
GARETTO 7 – Prende il posto di Lombardi e impatta benissimo: le migliori occasioni del Rimini nella ripresa arrivano sui suoi suggerimenti da destra, sui quali né Parigi né Cioffi ne approfittano. Sostanza, presenza e aiuto ai compagni.
CIOFFI 6.5– Non arriva al 7 perché si divora a metà ripresa il gol del 2-1 calciando fuori un rigore in movimento ma poi offre a Parigi un cioccolatino che però il numero 97 non scarta mettendo fuori di testa seppur di poco. Partita di spessore e anche il suo ingresso è decisivo per come entra in quasi tutte le ripartenze pericolose della ripresa.
LONGOBARDI 7 – Dal suo ingresso non ne sbaglia uno: guardingo nel difendere, lesto a liberarsi del pallone quando è il momento e a cambiare gioco per far ripartire l’azione. Diligente e efficace
PARIGI 7 – È ancora una volte l’hombre del partido. La solita iradiddio quando entra al posto di Ubaldi: la decide lui con un diagonale senza appello all’ultimo minuto, ma prima aveva avuto almeno altre due opportunità.
MEGELAITIS 6 – Entra a inizio ripresa e si segnala per aver messo provvidenzialmente la testa su una conclusione di Acampa altrimenti diretta in porta: forse Vitali ci sarebbe arrivato, ma la involontaria sua auto-traversa è stato l’epilogo migliore.
LANGELLA S.V.