Spectrum Vitae: inaugurato murales sulla facciata di Colorificio Sammarinese

In occasione dell’80° anniversario dalla sua fondazione, mercoledì 27 novembre 2024, Colorificio Sammarinese Spa, azienda sammarinese riconosciuta per i prodotti vernicianti per l’edilizia, l’industria e il motorsport, ha avviato il progetto di riqualificazione della facciata del suo stabilimento inaugurando l’opera un’opera murale “Spectrum Vitae: Successivo/Complementare”, che porta la firma dell’artista riminese Basik

Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza di Benedetta Masi, Presidente e Amministratore Delegato di Colorificio Sammarinese SpA, i rappresentanti delle Segreterie di Stato all’Industria e al Turismo e Poste; Gian Luca Amici, Direttore Generale di Poste San Marino SpA, Basik – Lucio Bolognesi, Artista dell’opera.

“Attraverso l’arte contemporanea, trasformiamo la nostra facciata più in vista in un simbolo di accoglienza per chi arriva in Repubblica – ha dichiarato Benedetta Masi, Presidente e Amministratore Delegato di Colorificio Sammarinese SpA. – Con il colore e opere monumentali come questa, gli edifici industriali divengono dei veri e propri landmark, capaci di qualificare il territorio e trasmettere bellezza, oltre a messaggi di forte valore sociale e culturale. L’opera Spectrum Vitae invita a riflettere sulla connessione profonda tra tecnologia, uomo e creatività, elementi che si intrecciano nel percorso della vita. Le mani, con il loro gesto semplice, simboleggiano l’equilibrio tra esperienza e innovazione, il dinamico divenire e trasformarsi di ciò che ereditiamo in ciò che costruiamo insieme.”

L’opera è realizzata su una superficie di 250mq, l’artista per due settimane si è spinto fino a 15m di altezza per rappresentare le due mani che sostengono il cerchio cromatico.

Accurata è stata la progettazione del ciclo verniciante idoneo, a cura del laboratorio R&D di Colorificio Sammarinese che ha selezionato dal proprio catalogo, prodotti resistenti all’esterno, facili da usare e riproducibili in tutte le tinte scelte dall’artista.

Sono più di 60 i colori formulati dal team di colorimetria. La riproduzione del cerchio cromatico è stata la sfida più grande e di soddisfazione per i tecnici  che sono riusciti a realizzare un perfetto raccordo cromatico utilizzando una successione di colori saturi e vivi per rendere l’opera ben visibile anche da lontano.

Il titolo dell’opera rappresenta una sintesi tra il rigore scientifico e la profondità ispirazionale: Spectrum Vitae (il “Cerchio della Vita”) richiama il cerchio cromatico, simbolo di continuità, trasformazione e interconnessione. Ogni colore rappresenta una fase, una sfumatura dell’esperienza umana o naturale, in cui scienza e arte si incontrano; Successivo/Complementare aggiunge una chiave interpretativa dinamica: evidenzia la transizione naturale tra le fasi (successivo) e l’equilibrio armonico tra elementi opposti ma interdipendenti (complementare). Questi due concetti, scientifici e filosofici al tempo stesso, trovano espressione nella rappresentazione del cerchio cromatico sostenuto o trasmesso tra due mani. L’opera vuole comunicare un messaggio di connessione e continuità, dove ogni fase, ogni passaggio, è sia una conclusione che un nuovo inizio. Le mani simboleggiano l’umanità e la collaborazione, il ponte tra ciò che è stato e ciò che sarà, in un processo continuo di crescita e scoperta.

L’artista Basik

Lucio Bolognesi, in arte Basik, ha iniziato la sua carriera negli anni Novanta come writer, sviluppando un suo stile personale passando gradualmente dalla vernice spray a una gamma più ampia di strumenti, mescolando elementi del suo background di writer con ispirazioni dell’arte medievale e rinascimentale, nonché dei movimenti artistici moderni e contemporanei e avanguardie. Ha esposto a San Francisco, Los Angeles, Londra, Berlino e Milano, tra le altre città.

Attualmente vive e lavora a Rimini, Italia.