Dopo un furto messo a segno a febbraio di quest’anno all’interno del Ristorante Nettuno di piazzale Kennedy, aveva tentato la fuga in spiaggia. Raggiunto dai poliziotti delle Volanti, aveva ferito un agente con calci e pugni nel tentativo di sottrarsi all’arresto. Da qui l’accusa di rapina che gli è valsa una pesante condanna. Infatti, questa mattina (mercoledì), il gip del tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, ha condannato in abbreviato l’imputato, un marocchino di 35 anni, recidivo, a 4 anni e 5 mesi di reclusione.
Il nordafricano, che attualmente si trova in carcere, lo scorso 8 febbraio aveva sfondato una delle porte di emergenza laterali del Ristorante Nettuno e aveva rubato il fondocassa. Furto sventato grazie all’allarme che ha segnalato l’intrusione alla centrale operativa della Vigilar. I fotogrammi dell’impianto di sorveglianza mostravano un uomo che entrava furtivamente nel locale e asportava del denaro dalla cassa dietro al bancone. Subito era scattata la richiesta di intervento delle forze dell’ordine. Nel giro di pochi minuti sul posto era arrivata una volante della Questura di Rimini e un’auto della vigilanza privata. Gli agenti della Polizia erano riusciti a fermare il ladro, dopo una violenta colluttazione. Addosso aveva ancora i soldi e alcuni oggetti rubati.