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territorio a rischio

Si intervenga sulla montagna. Il comitato di Uffogliano scrive a De Pascale

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 31 dic 2025 12:13
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Il Comitato per la rinascita di Uffogliano-Ponte Santa Maria Maddalena scrive al presidente della regione Michele De Pascale per avere rassicurazioni su interventi per salvaguardare la montagna.

“La montagna di Uffogliano – scrivono – , che si affaccia sulle valli dell’Uso e del Marecchia è una frazione montana del comune di Novafeltria in provincia di Rimini e rappresenta con i suoi paesaggi straordinari e le sommità, la porta della media e Alta Val Marecchia. Dal punto di vista ambientale, naturalistico e forestale la contiguità con l’Oasi Naturale di Montebello Torriana ne fa un unicum di grande interesse e ancora evidenti e significativi sono i segni che testimoniano antiche presenze antropiche e fossili di animali marini preistorici di grande valore paleontologico. Abbiamo preso visione con soddisfazione e apprezzato le Sue prime dichiarazioni programmatiche tra le quali assume un ruolo centrale e strategico la messa in sicurezza e la salvaguardia del territorio. Uffogliano è stata segnata pesantemente dai fenomeni metereologici estremi degli ultimi anni a partire da quelli più devastanti del maggio 2023 e del settembre 2024: Boschi devastati, frane, smottamenti, strade bloccate ( tra cui l’unica via di accesso alla frazione di Uffogliano parzialmente franata), famiglie evacuate tra cui una con un membro invalido e impedito nella deambulazione e non ancora autorizzate al rientro nella propria casa. Lo stato di forte disagio è poi amplificato dalla ripresa di attività di una vecchia cava che comporta danni
ambientali a causa prevalentemente di una notevole movimentazione di mezzi pesanti. Ci risulta che il comune di Novafeltria abbia segnalato le principali criticità del territorio al gen. Figliolo, ma, nonostante che, pare, siano state stanziate le risorse economiche, non è stato effettuato alcun intervento significativo, facendo salire, all’inizio dell’inverno, la tensione e la preoccupazione degli abitanti“.

Il comitato ha indicato in un manifesto le priorità ma “ancora – spiegano – non abbiamo avuto alcun riscontro da parte dell’amministrazione comunale e del sindaco di Novafeltria che non ha ancora a distanza di mesi e nonostante numerose sollecitazioni, ritenuto opportuno fissare una data per incontrare e ascoltare i cittadini di una Frazione del suo comune“.

Tra gli interventi di primaria urgenza: la messa in sicurezza della montagna di Uffogliano intervenendo anche in modo preventivo individuando il punto di partenza degli smottamenti e delle
minacce franose, la Messa in sicurezza dell’intero tracciato della via Uffogliano da Ponte Santa Maria Maddalena a La Valle contestualmente alla strada per Cantina, la sistemazione e l’asfaltatura del fondo stradale, l’attenta verifica dello stato dei boschi, il ripristino e la manutenzione della rete dei fossi e degli scoli

Il comitato chiede a De Pascale di inserire anche il comune di Novafeltria e, in particolare la frazione di Uffogliano nell’agenda dei sopralluoghi da effettuare per verificare lo stato di avanzamento
dei lavori