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lavori per 237mila euro

Rimini avrà il suo gattile. In partenza ad aprile la riqualificazione in via Maderna

In foto: i gattini abbandonati
i gattini abbandonati
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 18 dic 2024 14:37 ~ ultimo agg. 16:26
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Arriva il progetto esecutivo per il nuovo gattile in via Maderna a Rimini. L’immobile individuato sarà completamente riqualificato: sarà rinforzata la struttura portante mediante nuove fondazioni e una carpenteria metallica interna che garantirà il supporto della copertura e delle pareti perimetrali. I lavori, per un investimento complessivo di 237 mila euro, sono stati pensati anche per rispondere a esigenze specifiche indicate dai veterinari dell’AUSL, con un piano che include, ad esempio, l’installazione di nuovi lavandini, la suddivisione degli spazi interni in aree dedicate alla cura e al ricovero degli animali e la posa su tutte le pareti di rivestimenti facilmente sanificabili.
L’avvio dei lavori è programmato per il 1 aprile 2025, con termine previsto entro il 31 ottobre dello stesso anno.
L’approvazione del progetto esecutivo è il risultato di un intenso lavoro di squadra che abbiamo portato avanti con grande impegno, rendendolo una priorità di questo mandato amministrativo – è il commento dell’assessora al benessere degli animali del comune di Rimini, Francesca Mattei -. Questo gattile, i cui lavori prenderanno il via nell’anno nuovo, oltre a garntire una risposta concreta alle esigenze del territorio, rappresenta un vero e proprio simbolo dell’attenzione e della cura che vogliamo dedicare agli animali. Abbiamo lavorato pensando a una struttura appositamente confortevole per i mici, moderna e sicura, destinata a rafforzare anche la rete tra Comune, operatori, volontari, associazioni e cittadini che ogni giorno si prendono cura dei gatti. Credo fortemente che questo progetto rappresenti un passo avanti fondamentale: sarà un luogo di accoglienza, collaborazione e supporto, un modello per gestire il benessere degli animali sul territorio in attesa del progetto permanente. Ma intanto la soddisfazione è grande sia per chi ha lavorato duramente intorno alla creazione di questo ricovero sia per le risposte che ci permetterà di dare ai quattro zampe del territorio, degli esseri speciali. Per questo ringrazio sentitamente le associazioni che hanno messo testa e cuore in questo lungo percorso che adesso vede il raggiungimento di un bel traguardo collettivo”.