Rimborsi per chi va al lavoro in bici. A Rimini rinnovato per tre anni 'Bike to work'
Prosegue a Rimini Bike to work: l’iniziativa messa in campo dal Comune di Rimini, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale. La giunta ha approvato il progetto Bike to work 2024-2026 rivolto ai comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti. Tra le possibilità, andare in ufficio in bicicletta, e ricevere un premio economico per farlo. Oppure parcheggiare al Bike Park con delle agevolazioni.
I dipendenti delle aziende che hanno aderito al progetto, possono essere ricompensati se usano la bici come mezzo di trasporto nel tragitto casa-lavoro e lavoro-casa al posto dell’auto, contribuendo in questo modo a ridurre le emissioni inquinanti. Gli incentivi sono previsti sia per i dipendenti del Comune di Rimini, sia per i dipendenti di aziende dotate di Mobility Manager, nella misura massima di 20 centesimi a km e nella misura massima di 50,00 euro mensili, a seguito di accordi di incentivazione all’uso della bicicletta in sostituzione dell’autoveicolo privato con i Mobility Manager aziendali o responsabili della mobilità aziendale.
Proseguono anche le agevolazioni per il deposito delle biciclette presso il Bike Park, il centro di servizi a due passi dalla stazione che nel tempo sta diventando sempre più un punto di riferimento per chi usa la bicicletta. Il progetto “Incentivi chilometrici per gli spostamenti casa-lavoro” e “Incentivi per la riduzione del costo del deposito delle biciclette” prevende una spesa complessiva di 195mila euro ed è co-finanziato all’80% dalla Regione Emilia Romagna.