Si avvicina il Natale e la caccia al regalo originale, sempre più spesso da acquistare online, si fa ogni anno più fantasiosa: tra gli artisti maggiormente “bizzarri” del web c’è un riminese che in pochi anni, soprattutto per gli appassionati di manga e i fans del riciclo, quello creativo, sta diventando un punto di riferimento per l’intera community. Le tecniche e il modo di dipingere, decisamente particolare, hanno attirato l’attenzione della rete.
Le sue opere luminescenti, ispirate ai personaggi più iconici degli anime giapponesi, oggi sono battute all’asta anche per più di mille euro: Michele Lupo, in arte WolfArt, 35 anni, è partito cinque anni fa dal proprio garage di Viserbella e ora conta più di 650mila follower tra Instagram e Tik Tok. Si definisce artista influencer perchè per gli appassionati di manga e anime il suo volto è diventato famigliare almeno quanto i personaggi, da Goku a Naruto, che ogni giorno scolpisce a colpi di spray con la sua bomboletta. I suoi video più virali, dove col piglio dell’intrattenitore navigato racconta (e mostra) come nascono quelle opere, arrivano a segnare milioni di visualizazioni. Spesso anche fuori dall’Italia.
Nel 2023 perfino i ragazzi della V46 Accademy, con a capo il pilota riminese Marco Bezzecchi, decisero di regalare uno dei suoi quadri a Valentino Rossi: un omaggio per i 43 anni del campione di Tavullia con un’opera in quel caso ispirata a uno dei primi caschi utilizzati dal dottore in un Motomondiale. Diverse le celebrità, soprattutto del campo, che collezionano i suoi lavori: tra i più conosciuti Gianluca Iacono, doppiatore che i fans di Dragon Ball conoscono molto bene essendo da trent’anni la voce italiana di Vegeta.
“Ogni dipinto è realizzato esclusivamente a mano su tela a grana fine, montata su un telaio in legno. Vengono poi applicati degli speciali pigmenti fotoluminescenti di alta qualità, che catturano la luce per emetterla solamente al buio. Una tecnica che penso abbia pochi eguali al mondo”, spiega.
Tra le nuove invenzioni, che per Natale stanno letteralmente spopolando all’interno del suo store online (www.wolfart.it), ha recentemente presentato le bombol figure. “Si tratta di bombolette spray già utilizzate, riciclate e squarciate a colpi di flessibile, dove all’interno ho posizionato delle action figures, da Pikachu a Kenshiro, rivestendo tutto con resina epossidica, glitter, pigmenti fotoluminescenti, effetti spray e ricoprendo tutti i margini taglienti con della colla, fino a creare delle colature sceniche che fungono da stato protettivo. Sembrava una pazzia, ma alla community l’idea è piaciuta tantissimo. Tanto che, oltre alle classiche bombolette, ne ho costruita una a tema Tartarughe Ninja ricavata da una latta di birra da cinque litri: su eBay è stata battuta a 620 euro”.
Insomma, dalle tele immacolate alle bombolette spray, fino alle latte di birre, agli skateboard e motociclette. “Mi scrivono e mi propongono di customizzare qualunque cosa, addirittura i muri e i banconi dei locali. Ma la mia politica è diversa: sono un artista e non lavoro su commissione. Le mie creazioni sono pezzi unici, che vendo sul mio store o attraverso le aste di eBay Qualche anno fa avevo dipinto i personaggi di Dragon Ball su un frigorifero, così per gioco. Pensi che mi hanno chiamato per offrirmi fino a diecimila euro. Ma ho resistito e quel frigo è ancora nel mio garage”.