Riccione, cinque ore di dibattito in consiglio per l'ok al bilancio
Nella seduta del 19 dicembre, il Consiglio comunale di Riccione, dopo un dibattito di oltre cinque ore, ha approvato il Piano triennale delle opere pubbliche, il Documento unico di programmazione e il Bilancio di previsione 2025. “La nostra città sta vivendo un momento di grande trasformazione e di forte impegno per costruire un futuro migliore per tutti i riccionesi – sono le parole della sindaca Daniela Angelini –. Con l’approvazione del Bilancio di previsione 2025 e degli altri strumenti strategici, possiamo guardare con fiducia al futuro, dando corpo ai grandi investimenti programmati o già avviati, senza aumentare la pressione fiscale e mantenendo invariati tributi e tariffe. Il nostro obiettivo è continuare a garantire servizi di qualità, supportare le famiglie e i più giovani, e fare di Riccione una città sempre più attrattiva, moderna e sicura”.
Basi solide senza aumentare la pressione fiscale
Il Bilancio di previsione 2025 vede invariati tributi e tariffe. Tra gli elementi qualificanti vi sono la sostenibilità economica, la rigenerazione urbana e l’inclusione sociale. Un aspetto centrale del Bilancio è il consolidamento delle misure di welfare e il potenziamento dei servizi sociali, reso possibile anche grazie all’incremento delle risorse regionali. Circa 900 mila euro in più saranno destinati a politiche sociali, supporto alle famiglie e progetti per i giovani. Contestualmente, i proventi dell’imposta di soggiorno verranno reinvestiti per migliorare infrastrutture, decoro urbano e promozione turistica, valorizzando così l’identità di Riccione come meta d’eccellenza.
Investimenti per una città più moderna e attrattiva
Un altro pilastro della manovra è rappresentato dal Piano triennale delle opere pubbliche, che prevede un investimento complessivo di 70 milioni di euro. Per il 2025, sono programmati interventi che spaziano dal completo rifacimento di viale Ceccarini, al nuovo Lungomare sud e alla realizzazione del nuovo ponte di viale D’Annunzio sul torrente Marano. Prosegue inoltre il processo di rigenerazione urbana del porto canale, con il completamento della passeggiata di viale Parini entro l’estate, offrendo nuovi spazi di aggregazione per cittadini e turisti.
Visione strategica per una Riccione più sicura e sostenibile
Il Documento unico di programmazione traccia una visione integrata delle politiche comunali, ponendo l’accento su innovazione, sostenibilità e sicurezza. Tra gli obiettivi principali figurano il rafforzamento della rete ciclabile, il miglioramento della viabilità con nuove rotatorie e il potenziamento della sicurezza urbana, anche attraverso investimenti su personale e dotazione, oltre all’estensione del sistema di videosorveglianza in centro e nelle zone periferiche.
Benessere collettivo: scuole, sport e inclusione
Previsti interventi nelle scuole, nei centri di buon vicinato e nelle infrastrutture sportive, come la realizzazione della nuova piscina coperta (già in corso) e la riqualificazione della palestra di viale Abruzzi. In ambito sociale, saranno potenziati i progetti per l’autonomia delle persone con disabilità, con particolare attenzione alla transizione scuola-lavoro e alla creazione di spazi inclusivi come il nuovo polo polifunzionale presso l’ex mattatoio, la cui costruzione è già stata avviata.
Sostenibilità e digitalizzazione: azioni concrete per un futuro più verde e connesso
Il Piano triennale guarda anche alla tutela ambientale, con il primo tratto del percorso naturalistico lungo il torrente Marano già finanziato, e all’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Sul fronte della digitalizzazione, prosegue l’implementazione di servizi innovativi per i cittadini, con l’adozione di tecnologie avanzate e il rafforzamento della sicurezza informatica.